19 Giugno 2024

Chi è Giovanni Leoni, il più professionista tra i minorenni

Che l'Inter ha messo nel mirino

L’Inter continua a battere sulla linea verde. Le parole di Giuseppe Marotta sulla valorizzazione dei giovani come motto dell’era Oaktree non sono state casuali e diversi movimenti sono lì a testimoniarlo: Luka Topalovic affare fatto, Alex Perez vicinissimo, Tanner Tessmann nel mirino. Ma non finisce qui, perché i nerazzurri potrebbero pescare un altro giovane dalla Serie B.

Giovanni Leoni Inter

Da qualche giorno l’Inter ha manifestato il suo interesse per Giovanni Leoni della Sampdoria, forte anche dei buoni rapporti con la dirigenza blucerchiata che hanno portato – fra le altre cose – al passaggio di Sebastiano Esposito a Genova nella scorsa stagione. Il piano dei nerazzurri sarebbe quello di acquistare il giocatore e lasciarlo per un altro anno in prestito ai doriani, nuovamente in cadetteria, per continuare ad accumulare esperienza e macinare minuti.

Giovanni Leoni Transfermarkt

Nato a Roma il 21 dicembre 2006, Giovanni Leoni non ha ancora compiuto 18 anni. Da qualche giorno è stato riscattato dalla Sampdoria, che lo aveva prelevato in prestito dal Padova, tramite un assegno da 1,5 milioni versato a questi ultimi. Il difensore centrale ha il contratto in scadenza il 30 giugno 2026 e – secondo Transfermarkt – il suo valore di mercato si attesta sui 4,5 milioni.

Carriera Giovanni Leoni

Cresciuto nelle giovanili del Cittadella prima e del Padova poi, è con questi ultimi che Leoni ha fatto il suo precoce esordio tra i professionisti: 19 marzo 2023, contro l’Albinoleffe, a soli 16 anni e 3 mesi d’età. Si tratta del giocatore più giovane ad aver esordito “fra i grandi” nella stagione 2022-23. Nell’ultima annata, con la maglia del Padova ha giocato soltanto nella Coppa Italia Serie C, venendo impiegato piuttosto con la squadra giovanile.

Nella sessione di mercato invernale del 2024, ecco l’evento che ha impresso la prima svolta alla sua giovane carriera: il passaggio (in prestito, come dicevamo) alla Sampdoria. L’esordio arriva il 3 febbraio nella gara contro il Modena e da lì in poi Leoni conquista la fiducia del tecnico Andrea Pirlo, che gli concede 12 presenze di cui 9 da titolare, con tanto di gol al Palermo che lo rende il secondo marcatore più giovane nella storia della Samp. Un’enormità per un ragazzo ancora minorenne, che fa ancor più effetto in un calcio come quello italiano, spesso reticente alla sperimentazione di giovani in rampa di lancio. Il fatto è che Leoni potrebbe non essere affatto un “esperimento”, visto che a 17 anni mette già in mostra caratteristiche importanti.

Giovanni Leoni skills e caratteristiche

Giovanni Leoni ha tratto sicuramente giovamento dal sistema di gioco scelto da Andrea Pirlo per risollevare la Samp dalla crisi di risultati che la attanagliava: il 3-5-2. Modulo discretamente familiare in casa Inter, peraltro. Il romano ha agito prevalentemente da difensore di destra (nella posizione di Pavard o Bisseck, per intenderci), ma può disimpegnarsi anche come centrale.

Fra le sue caratteristiche peculiari ci sono sicuramente la stazza e la fisicità, visti i 193 cm che possono anche lievitare, considerata la giovane età. A dispetto della struttura fisica, tuttavia, Leoni dispone di un’ottima velocità di base che gli consente di reggere il ritmo dei difensori più scattanti, grazie a un senso dell’anticipo non indifferente. I suoi idoli – come da lui stesso dichiarato – sono Chris Smalling della Roma e soprattutto Virgil Van Dijk del Liverpool.

Leoni può ovviamente ancora migliorare, com’è normale e sacrosanto che sia a 17 anni. Ad esempio, spesso si fa prendere da un’istintività eccessiva che lo porta a rischiare interventi e scivolate anche laddove non ce ne sarebbe bisogno, risultando irruente. In ogni caso, si tratta di uno dei prospetti più interessanti d’Italia e questo fa sì che si sposi alla grande con la filosofia della nuova Inter di Oaktree.