Mancini: “Nelle prime diciotto gare abbiamo creato illusioni. Ljajic tecnicamente straordinario”
Ai microfoni di Sky, Roberto Mancini commenta la vittoria interna per 3-1 contro il Palermo soffermandosi sulla buona prestazione dei suoi uomini: “L’approccio è stato buono, queste sono partite che vanno chiuse, gli avversari non devono tornare in partita come successo oggi. Ljajic è un giocatore tecnicamente straordinario, Perisic sta conoscendo il nostro campionato ed […]Ai microfoni di Sky, Roberto Mancini commenta la vittoria interna per 3-1 contro il Palermo soffermandosi sulla buona prestazione dei suoi uomini:
“L’approccio è stato buono, queste sono partite che vanno chiuse, gli avversari non devono tornare in partita come successo oggi. Ljajic è un giocatore tecnicamente straordinario, Perisic sta conoscendo il nostro campionato ed anche Kondogbia è in crescita, io ho sempre schierato la squadra con il 4-4-2 o con il 4-3-3, non credo cambi molto. Il terzo gol nasce da un movimento va sempre fatto da un attaccante, Mauro può migliorare ancora in queste cose essendo uno che preferisce giocare in area. Ljajic più indietro? Per me tecnicamente è straordinario, è la sua testa che ogni tanto funziona poco visto che spesso si adagia sulle cose buone o a per una settimana si allena male, penso possa comunque essere importante perché di qualità ne ha davvero tanta. Probabilmente nelle prime diciotto gare abbiamo creato illusioni enormi, ma sapevamo di non avere la forza per vincere il campionato, poi è chiaro che l’arrivo dei momenti difficili con gare pareggiate o perse all’ultimo diano vita a momenti difficili, poi nel calcio tutto è possibile. Brozovic? Diventerà uno dei due centrocampisti del 4-2-3-1, è quello che corre più di tutti e dopo 120 minuti era stanco, ma con il tempo può diventare quel tipo di giocatore. Ausilio duro? Non credo, conosce i ragazzi, è loro amico e sa dire le cose giuste,a volte penso serva anche qualche parola del genere“.