Eto’o: “L’Inter una fase splendida della mia vita, ma resto in Russia”
Un Samuel Eto’o deciso quello che dalle colonne di Extra Time ribadisce il suo amore per l’Anzhi e chiude ad un possibile ritorno all’Inter.
NUOVA AVVENTURA – Eto’o entusiasta del nuovo progetto: “Mi diverto molto all’Anzhi, vivo un?esperienza unica e affascinante. Sto esplorando una nuova frontiera. In tutte le interviste che ho rilasciato mi viene sempre ricordato quanto guadagno, ma ci tengo a dire che non sono andato lì per denaro. Guadagnavo bene all’Inter e anche a Barcellona avevo uno stipendio di cui non mi potevo certo lamentare. Questa fase della mia carriera è sicuramente un ottimo business ma anche una sfida interessante, mi piace l’idea di essere l’uomo cardine di un progetto?.
OBIETTIVI – Sfida che il camerunese ha accettato per portare in alto l’Anzhi: “Voglio provare a partecipare alle Coppe europee con l’Anzhi, sarebbe il primo gradino della scalata. Me lo chiedono anche i tifosi e i ragazzini per strada, i bambini russi mi ricordano per entusiasmo quelli africani”.
NUOVA VITA – Eto’o sembra apprezzare la sua nuova vita: “Qui non si sta affrontando la crisi. Ad un calciatore del mio livello vengono offerti tutti i comfort, vivo cinque giorni alla settimana a Mosca, una grande capitale dove puoi divertirti come a Milano e Barcellona”.
CALCIO – Campionato russo che a detta del camerunese si sta avvicinando a quello europeo: “Squadre come lo Zenit e il Cska praticano un calcio moderno,l’organizzazione dei Mondiali del 2018 poi è uno stimolo formidabile, ci si sta già attrezzando con le infrastrutture,vedrete che compiranno passi da gigante”.
INTER – Un’esperienza quella con i nerazzurri indimenticabile: ?E? stata una fase splendida della mia vita e a Milano. L’Inter mi è rimasta nel cuore, su questo non ci sono dubbi?.
FUTURO – Ancora incertezza sul futuro: “Non lo so, per ora voglio ancora divertirmi, poi pianterò le tende da qualche parte. Quando sei sul campo, non pensi ai soldi, perché c’è sempre un pallone da mettere in porta o un avversario da dribblare. Il gol è bello ovunque”.