Wenger-Sanchez, aria di crisi. E l’Inter osserva
Non ai massimi storici il rapporto tra il cileno e il suo manager: sarà l'occasione buona per lasciare Londra e tornare in Italia?“Qualche volta succede di avere delle reazioni emotive ma nei confronti faccia a faccia è sempre molto rispettoso. Welbeck dovrebbe partire titolare col Preston, dipende da come si sente”. Smorza i toni Arsene Wenger davanti ai microfoni, a proposito della reazione di Alexis Sanchez dopo il 3-3 con il Bournemouth, ma la verità potrebbe aver bisogno di essere cercata tra le righe. Il manager francese ha escluso, di fatto, dalla formazione titolare l’attaccante cileno ma lo ha costretto a partecipare ugualmente alla trasferta di Preston, dando alla situazione tutta l’aria di una punizione. Sanchez incassa e per ora fa il gioco del suo allenatore, ben conscio che il suo contratto con l’Arsenal scadrà tra 18 mesi e che su di lui c’è forte l’interesse dell’Inter. Se le questioni disciplinari non dovessero appianarsi e se ‘el Niño Maravilla’ non troverà l’accordo per il rinnovo con i Gunners, allora si spalancherebbe per lui la via che porta ad Appiano Gentile.
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