13 Gennaio 2017

Niente Milan: Suning gli “soffia” l’accordo con TCL

Accostato ai rossoneri, il produttore di televisori cinese stipula invece un accordo con Suning per la realizzazioni di TV con il marchio dell'Inter

All’inizio è stato Jack Ma, patron di Alibaba, ad essere accostato al Milan, salvo poi declinare ed avvicinarsi all’Inter anche in virtù del 20% di azioni Suning possedute. Adesso pare sia stato  TCL, grossissimo produttore cinese di televisori, ad accettare la corte di Zhang Jindong e legarsi commercialmente al gruppo Suning. Come’è noto Suning è il più grosso distributore di prodotti elettronici del sud-est asiatico e la sinergia con TCL è volta ad aumentare i volumi di vendita, con un retroscena direttamente legato all’Inter. Verrà infatti avviata una produzione di televisori marchiati con il logo nerazzurro. L’annuncio è stato fatto pochi giorni fa dal presidente di TCL, Li Dongsheng e Zhang Jindong.

I NUMERI – TCL Corporation è una multinazionale cinese dell’elettronica, con sede a Huizhou, nella provincia cinese del Guangdong. Nel 2010 era per grandezza il venticinquesimo produttore di elettronica al mondo, e il sesto produttore di televisori (dopo Samsung, LG, Sony, Panasonic e Sharp), e alla fine del 2012 ha raggiunto il quarto posto, dietro a Samsung, LG e Sony. Il gruppo TCL comprende tre società quotate in borsa: TCL Corporation, quotata alla Borsa di Shenzhen, TCL Multimedia Technology Holdings e TCL Communication Technology Holdings, quotate alla Borsa di Hong Kong. Ha un fatturato di 7 miliardi di dollari e 50.000 dipendenti (fonte Wikipedia).

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