Capitan Zanetti, intervento riuscito! Dott. Benazzo: “Il ciuffo? Sempre in ordine!”
“L’intervento è perfettamente riuscito, è durato circa un’ora, un’ora e un quarto e adesso il giocatore risalirà in camera”. A parlare così è il professor Franco Benazzo, il chirurgo che, insieme alla propria équipe e sotto l’attenta supervisione del medico dell’Inter Franco Combi, ha operato quest’oggi Javier Zanetti presso il Policlinico San Matteo di Pavia.
Ecco la versione integrale di quanto rilasciato dal professore, come raccolto dal sito ufficiale della società, inter.it.
“E’ stata un’operazione effettuata in seguito alla rottura del tendine d’Achille, come diagnosticato domenica sera tramite risonanza magnetica. E’ stato riparato utilizzando un altro tendine della sua gamba che si chiama plantare gracile e reinserendolo al calcagno– spiega il professore ai cronisti presenti presso la clinica- Sono andato a parlare prima con sua moglie Paula, c’è tutto il mondo che lo sta seguendo essendo il capitano di una squadra importante, una persona importante. Come proseguirà la convalescenza? Con tre settimane nelle quali avrà il piede immobilizzato in flessione senza appoggiarlo, poi una seconda parte della riabilitazione nella quale inizierà a camminare“. Il tasto dolente è stato, ovviamente, il periodo necessario al rientro in campo di Pupi: “Come sempre in queste cose si prevede un periodo di ritorno all’attività sportiva di sei mesi, come anche recenti esempi a livello mondiale hanno dimostrato. Se ha affrontato serenamente l’intervento? Secondo voi? Avete mai visto capitan Zanetti scosso? Era assolutamente tranquillo e sereno. Ciuffo sempre in ordine? Sempre, assolutamente (ndr, sorride). Se lo tratteniamo qui stasera? Credo lo tratterremo fino a giovedì in modo tale che stia tranquillo qui da noi per la medicazione, poi andrà a casa e lo seguirò ad Appiano Gentile come ho sempre fatto. Ha a suo vantaggio un grande fisico? Lo ha dimostrato giocando fino a 40 anni e giocherà ancora. Se c’è il rischio di perdere qualcosa a livello fisico dopo un’operazione del genere? A livello generale no, a livello locale la forza muscolare diminuisce un po’ per questi periodi di immobilizzazione, però lo staff riabilitativo dell’Inter ha dimostrato in tutti questi anni di essere in grado di rimettere in campo gente con infortuni anche più gravi di un tendine d’Achille, ne sono un esempio Walter Samuel o Diego Milito e tutti quelli che abbiamo curato fino ad ora. Se il comportamento mentale e fisico di Zanetti potranno aiutarlo nel recupero? Domenica sera quando è arrivato ha detto: ‘Sono venuto a cambiare una gomma’. Secondo voi questo che cosa vuol dire?”
Non resta altro che fare un grande in bocca al lupo al nostro Capitano, con la speranza, e la certezza, di rivederlo al più presto con indosso la sua numero 4! Segui @_AliceReid_