Caner Erkin: “Bocciato da De Boer senza motivo”
Le parole del terzino turco Caner Erkin, arrivato in estate a Milano ma ripartito subito, destinazione Turchia, dopo l'arrivo di Frank De Boer
Sembrava poter essere un colpaccio: un buon terzino a parametro zero. La pensavano tutti allo stesso modo, soprattutto Mancini e Piero Ausilio, quando, senza pensarci un attimo, hanno ingaggiato Caner Erkin a parametro zero lo scorso inverno. Assieme ad Ansaldi, Miranda e Murillo, il turco avrebbe dovuto completare la linea difensiva nerazzurra.
Con l’addio di Mancini e il conseguente arrivo di Frank De Boer, il turco ha lasciato Milano dopo poche settimane a causa di un rapporto cominciato male e finito peggio con il terzino turco. Erkin, a distanza di sei mesi, è tornato a parlare della sua breve esperienza a Milano a beIN Sports, senza risparmiarsi qualche frecciata al tecnico olandese: “E’ stato Mancini a volermi fortemente all’Inter e io ero contento di questo trasferimento. Poi è arrivato De Boer che non conosceva i giocatori e con me si è comportato in modo incomprensibile. Dopo qualche giorno senza rivolgermi la parola mi disse di non volermi in squadra senza darmi alcuna motivazione. All’Inter l’allenatore non mi voleva e non avevo speranze di giocare: non c’era alcun motivo di restare”.
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