Strama: “Dare tutto fino ad Inter-Udinese. La Curva? E’ legittimo contestare”
Dopo la deludente sconfitta di questa sera contro la Lazio che conferma ancora quanto sia una stagione incredibilmente negativa per l’Inter, Andrea Stramaccioni è intervenuto ai microfoni di Sky Sport: “Commentare una partita così non è facile, abbiamo perso 3-1 una gara che l’Inter avrebbe meritato di fare risultato come mi ha detto anche Petkovic. Abbiamo perso un altro giocatore che Jonathan si è fatto male alla spalla, il rigore e i pali, il gol di Onazi sono l’emblema di questo momento. Abbiamo dato tutto, i ragazzi che erano in campo hanno dato tutto. In difesa hanno giocato due ragazzi del 94′ che non sono difensori e il pubblico ha capito lo sforzo che abbiamo fatto. L’Inter nelle ultime partite ha fatto grossi passi avanti nel gioco e questo lo abbiamo già detto”.
FUTURO – “Al mercato e all’estate ci deve pensare la società, io ora penso alla maglia così come i giocatori. Chi vive di Inter ogni giorno sa la nostra situazione, dobbiamo solo finire bene ora. La società sta già lavorando. Ci sono note positive, noi dobbiamo solo lavorare sul campo e dare tutto fino ad Inter-Udinese”.
ERRORI – “Il rigore di Alvarez? Ricardo mi ha detto che aveva spiazzato Marchetti ma gli è scivolato il piede d’appoggio, questa scivolata è l’emblema della partita. Handanovic’ Non si può manco parlare, è un punto di riferimento per il presente ed il futuro. Poi la palla ha sbattuto sui tre giocatori in area”
CONTESTAZIONE DELLA CURVA – “Ai nostri tifosi non ho nulla da dire. La loro protesta e qualsiasi forma di contestazione come stasera è legittima, hanno tutto il diritto di dire la propria. Ci hanno sostenuto fino alla fine, nonostante non avessimo più obiettivi San Siro ha applaudito fino alla fine. Il presidente è il primo a soffrire tanto. I tifosi dell’Inter, secondo me, dopo che ci hanno reso la squadra più abbonata d’Italia hanno tutto il diritto di contestare”.