Inter-Roma, Pioli in conferenza: “Partita importantissima, vogliamo vincere. Brozovic può esserci. Spero di restare all’Inter per altri tre anni”
L'allenatore nerazzurro ha risposto alle domande dei giornalisti in vista del match di Serie A contro la RomaL’allenatore dell’Inter, Stefano Pioli, si è presentato alle 14.30 nella sala stampa del Centro Sportivo “Suning in memoria di Angelo Moratti” per rispondere alle domande dei giornalisti in vista del match tra Inter e Roma in programma il 26 febbraio 2107.
Prima di entrare nella sala stampa, come di consueto l’allenatore nerazzurro ha risposto alle domande di Roberto Scarpini di Inter Channel: “Gli ultimi allenamenti devono essere molto efficaci. Giochiamo contro un avversario molto forte e dobbiamo essere in grado di farci trovare pronti. La settimana è andata bene ed ora vedrò che scelte fare: bisogna cercare di essere solidi e compatti con ogni sistema di gioco, poi col tempo si capirà qual è quello ideale. Partita ricca di gol? Entrambe le squadre cercheranno di esaltare i propri pregi, abbiamo entrambi grandi potenzialità offensive e nonostante i punti di distacco siamo molto simili come atteggiamento“.
ROMA – “La partita di domenica sarà importantissima, abbiamo fatto di tutto per arrivare con il minimo distacco dalla Roma. Metteremo in campo il nostro massimo potenziale: parliamo di un avversario molto forte in fase offensiva e cercheremo di metterci bene in campo per garantire un buon equilibrio tattico“.
RANIERI – “Rimarrà nella storia per ciò che ha fatto. Non c’è mai fine al peggio“.
DISTANZA – “Nonostante la distanza di punti in classifica, i numeri in campo si assomigliano molto, entrambe le squadre cercheranno di esaltare le proprie qualità e coprire i propri punti deboli“.
CASTING ROMA? – “Ho avuto degli incontri con Sabatini, anche in quel caso si trattava di un casting che non andò bene, ma per fortuna è andato meglio quello che contava“.
MIRANDA – “Il valore di Miranda è altissimo, ma abbiamo valide alternative per difendere con efficacia“.
FASE OFFENSIVA – “Con il Genoa in casa abbiamo giocato con Palacio, Icardi ed Eder dall’inizio. La fase offensiva, però, non dipende dal numero di attaccanti ma dalla fase offensiva complessiva e dalla voglia dei giocatori di fare la partita. Bisogna saper attaccare bene le zone del campo e gestire bene i tempi di gioco“.
SCONFITTE – “A Napoli è mancato l’approccio mentre invece a Torino la partita è stata decisa da un episodio“.
BROZOVIC – “Sta facendo di tutto per essere disponibile e se dovesse completare le sedute positivamente potrebbe essere disponibile“.
OSSESSIONE – “La nostra ossessione è quella di dare il massimo per vincere tutte le gare. Quando hai questa ossessione allora riesci ad essere soddisfatto di quello che fai in campo“.
POSIZIONE – “Non penso a quale sarebbe la nostra posizione in classifica se ci fossi stato dall’inizio. Conta solo il futuro“.
DUELLI – “Ci saranno tante zone del campo dove si verificheranno duelli importanti. Dobbiamo essere più forti di loro“.
ERRORI ARBITRALI – “Dobbiamo restare concentrati sulle nostre prestazioni. Tra noi c’è una differenza di 12 rigori a 2 e, alla lunga, potrebbe pesare“.
VITA EXTRA-CALCISTICA – “Alleno un gruppo molto responsabile. Lavoriamo con tanto rispetto e tanta stima per costruire qualcosa di importante. Non frequento locali, ma mi auguro che i giocatori sappiano affrontare la vita extra-calcistica nel modo giusto“.
ZHANG – “La presenza di Zhang è importante e stimolante. Si tratta di un uomo di grande carisma che riesce sempre a trasmetterci grande supporto e sostegno. Con lui parliamo anche del futuro“.
MERITI – “Ho cercato di dare alla squadra un’identità, ho cambiato e lavorato molto sull’aspetto mentale“.
KONDOGBIA-GAGLIARDINI – “Hanno delle ottime caratteristiche per giocare assieme. Brozovic è un giocatore che verticalizza di più ma possono funzionare diversi tipi di coppie“.
PRESSIONE – “Sono qua da tre mesi e mezzo e spero di restarci per altri tre anni almeno“.
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