SPECIALE ZANETTI – Il Mondiale per Club e la fine del ciclo vincente
Zanetti Inter: Il Mondiale per Club e la fine del ciclo vincente
Zanetti Inter, un legame indissolubile, se c’è una certezza nella recente (neanche troppo) storia nerazzurra è la presenza di Javier Zanetti in tutti i momenti della sua storia, negativi e positivi. Dopo la conquista della Supercoppa, il 18 dicembre 201o l’Inter si laurea Campione del Mondo battendo in finale il Mazembe. Dopo la gestione Benitez che parecchi malcontenti ha lasciato nell’ambiente nerazzurro, Zanetti trova un grande feeling con Leonardo, supera il record di presenze di Bergomi, diventa uno dei dieci giocatori con più presenze di sempre e solleva un’altra Coppa Italia.
Nelle gestioni successive, targate Gasperini, Ranieri e Stramaccioni, il Capitano cerca di ricostruire lo spirito vincente che aveva fatto le fortune dei nerazzurri, colleziona la sua unica espulsione in serie A, la sua seconda in assoluto in carriera, per doppia ammonizione e ci mette la faccia sempre, soprattutto quando la squadra affonda negli abissi della classifica.
L’ANEDDOTO – L’argentino riceve il premio Gaetano Scirea, divenendo il primo straniero a ottenere tale riconoscimento. La Gazzetta dello Sport gli consegna il premio “I piedi buoni del calcio – Lo sportivo esemplare”, come giocatore che si è distinto maggiormente in attività sociali e di beneficenza.