Muntari: “Il Milan la squadra del mio cuore, futuro da meccanico, con l’Inter…”
Il centrocampista parla del suo passato con le milanesi
Sulley Muntari, adesso al Pescara, parla del suo passato al Milan e all’Inter. Intervistato da La Gazzetta dello Sport, ha dichiarato: “Il Milan era e resterà sempre la squadra del mio cuore“. E su Galliani che si arrabbiò quando lui in estate giocando con gli amici si ruppe il ginocchio ha risposto: “Non smetterò mai di ringraziarlo: poteva cancellarmi il contratto e invece mi ha aspettato e curato come un figlio”.
Il ghanese ha poi continuato parlando di Mourinho: “Mourinho mi ha dato la possibilità di giocare in una grande e lo ringrazierò tutta la vita”. Per l’Europa sarà derby di Milano: “Spero ci vadano tutte e due. Se devo scegliere… l’Inter mi piace, ma tifo Milan. Comunque — ha continuato — non è vero che mi sono lasciato male con i nerazzurri. C’erano un paio di persone che non mi piacevano. Nessun rancore: lì ho vissuto il momento più alto della carriera, con la conquista della Champions“.
Infine sul suo futuro dopo il calcio ha affermato: “Non bevo e non fumo, quindi gioco ancora 6-7 anni e poi mi tolgo del tutto dal calcio. Non mi immagino né allenatore né dirigente. Ho un paio di concessionarie auto, ma sapete come mi vedo? Meccanico, di quelli con le mani sporche di grasso, a smanettare sotto le macchine. Ora però pensiamo a salvarci. Poi mi scadrà il contratto e sarà difficile che resti a Pescara. La mia famiglia è a Milano, mio figlio ha 18 mesi e io voglio vederlo tutti i giorni”.
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