INTERISTI ON THE ROAD – Che fine ha fatto Samuele Longo?
Dopo i fasti del 2012, quando Samuele Longo fu il maggior protagonista della vincente primavera di Andrea Stramaccioni, l’attaccante trevisano sembra essersi perso poco a poco per strada, non attirando più su di se le attenzioni di una volta. La stagione 2012-2013, che avrebbe dovuto segnare la sua affermazione nel calcio professionistico, decretò invece una graduale uscita dall’attenzione mediatica. Innanzitutto il giocatore non fu integrato alla prima squadra nerazzurra, optando cosi’ per un prestito in Spagna, all’Espanyol. L’esperienza catalana parte col botto: 2 reti in 2 partite e in Italia c’è già chi si morde le mani per non averlo trattenuto più a lungo nonostante la mancante esperienza. Successivamente però il rendimento del giocatore cala dal punto di vista realizzativo e l’infortunio alla spalla sancisce una deludente seconda parte di campionato.
Ad agosto del 2013, dopo 18 presenze e 3 reti con la maglia bianco e blu, Longo si trova ad un bivio. L’Inter vorrebbe mandarlo a Livorno, dove avrebbe più possibilità di giocare, mentre il giocatore e il suo procuratore preferiscono tornare nel nord-est italiano, luogo natio del giocatore. La società fa un passo indietro e l’attaccante viene girato al Verona, appena promosso in Serie A. Con il club scaligero Samuele ottiene la maglia numero 7, che secondo le antiche leggi del calcio classico significherebbe posto da titolare quasi assicurato. Ma in un mondo in pieno cambiamento non esistono più certezze, figuriamoci se il calcio non si adegua all’andamento generale. E infatti Longo esordisce con la casacca giallo e blu soltanto il 3 novembre 2013, nella partita vinta 2-1 contro il Cagliari. Mette a segno la sua prima e unica rete veneta durante il quarto turno di coppa Italia nella partita persa per 4-1 contro la Sampdoria, per poi scendere in campo una sola altra volta. A Livorno invece la società acquista Emeghara per rimpiazzare il mai arrivato Longo e il giovane nigeriano riesce subito ad attirare l’attenzione nazionale a suon di gol e buone presenze.
A gennaio del 2014, ultima giornata di calciomercato, arriva l’ennesimo colpo di scena della sua ancora giovane carriera e Longo viene nuovamente prestato ad un club spagnolo, il Rayo Vallecano. Con la terza squadra di Madrid riesce ad essere quasi sempre schierato a gara in corso subito dopo il suo arrivo, per poi tornare nuovamente a sedersi con continuità in panchina, totalizzando quindi 8 presenze e nessuna rete.
Ora sembrerebbe che l’attaccante stia per tornare definitivamente a Milano, senza ulteriori prestiti in giro per l’Europa. Longo avrà quindi finalmente la possibilità di mettersi alla prova in un contesto d’alto livello dimostrando di non smentire le enormi attese createsi dopo la NGS del 2012.