22 Novembre 2011

UCL, a Trabzon è 1-1: l’Inter vince il girone B!

 

E’ stata una gran bella partita quella tra Trabzonspor ed Inter. I nerazzurri, già qualificati per gli ottavi di finale, cercavano il punto che serviva per ottenere anche il primato in classifica e la vittoria del girone. Punto che è arrivato grazie ad un gran bel gol di Ricky Alvarez.

LE FORMAZIONI ? Ranieri deve far fronte all’assenza del gioiello nerazzurro Sneijder e dunque sceglie un 4-4-2 che in realtà in campo sarà un 4-1-4-1. Centrocampo dunque con Zanetti, Cambiasso, Alvarez e Stankovic alle spalle delle due punte Diego Milito e Mauro Zarate. In difesa si registra il ritorno di Lucio in coppia con Walter Samuel e il ritorno sulle fasce di Nagatomo e Chivu, a supportare l’estremo difensore Julio Cesar. Il Trabzonspor si presenta con un 4-4-2 e recupera rispetto alla gara d’andata un giocatore importante come Burak Yilmaz che comporrà il duo d’attacco insieme ad Altintop. In difesa Tolga Zengin tra i pali, difesa a 4 con Celutska, Giray, Mustafa e Cech. Centrocampo con Serkan Balci e Alanzinho esterni e Zokora e Colman centrali.

PRIMO TEMPO ? Gara che comincia con il Trabzonspor che cerca di sorprendere l’Inter con il pressing e molta corsa, ma è proprio l’Inter al 18′ a portarsi in vantaggio con un uno due di Milito e Ricky Alvarez che ha condotto quest’ultimo al gol, il primo in maglia nerazzurra e in Champions League. Dunque, è 1-0 per l’Inter. Inter che mantiene il vantaggio controllando la gara ma solo per pochi minuti, perché al 23esimo i turchi pareggiano con un tiro di Altintop che colpisce la schiena di Walter Samuel, deviazione che risulta decisiva e che batte Julio Cesar che rimane spiazzato. Dopo il pareggio il Trabzonspor prende coraggio e continua ad attaccare, ma senza creare grossi pericoli alla difesa interista, tranne su due azioni in cui Julio Cesar si è fatto trovare pronto con due belle parate. E’ una gara molto equilibrata in cui si evince la voglia di portare a casa il risultato da entrambe le squadre. Dopo 3 minuti di recupero, l’arbitro inglese manda tutti negli spogliatoi. Al termine della prima frazione è 1-1 tra Trabzonspor ed Inter.

SECONDO TEMPO ? Seconda frazione di gioco che comincia con gli stessi ventidue della prima e abbastanza in tensione per i nerazzurri che subiscono il fitto pressing dei turchi. Questi ultimi infatti si avvicinano spesso all’area di rigore interista cercando il gol e dimostrando di non accontentarsi del pareggio. Al 4′ calcio di punizione per la squadra turca: batte Burak, Julio Cesar respinge con i pugni, ribatte Serkan e ancora Samuel in corner. Al 15′ l’Inter si avvicina all’1-2: tocco in porta di Zarate innescato da Cambiasso, Tolga respinge, ma Glowaski riesce a salvare sulla linea. Al minuto 30 l’Inter rischia davvero: palo di Mierzejewski. Celustka crossa e il polacco colpisce di testa prendendo il palo alla sinistra di Julio Cesar. L’arbitro assegna 2 minuti di recupero in cui si è visto poco, data la stanchezza delle squadre. Trabzonspor-Inter termina così 1-1, consentendo ai nerazzurri di vincere il girone B della UEFA Champions League.

TRABZONSPOR-INTER 1-1 MARCATORI: 18′ Alvarez, 23′ Altintop

TRABZONSPOR 4-4-2: Tolga Zengin; Celustka, Gloawski, Giray, Cech; Serkan (19′ Mierzejewski) Colman, Zokora, Alanzinho (40′ Paulo Henrique); Halil Altintop, Burak. INTER 4-1-4-1: Julio Cesar; Nagatomo, Lucio, Samuel, Chivu; Cambiasso; Alvarez (43′ Faraoni), Zanetti, Stankovic, Zarate (24′ Coutinho); Milito (40′ Pazzini).

IL MIGLIORE – Cambiasso: gioca a tutto campo, recupera tantissimi palloni, copre in difesa, si infila negli spazi, serve a Zarate un assist d’oro che però non viene concretizzato.

IL PEGGIORE – Nagatomo: perde tanti palloni, non scende quasi mai sulla fascia ed è poco partecipe al gioco nerazzurro. Nel primo tempo soprattutto non riesce a tenere gli attaccanti. Prestazione da rivedere.

IL VOTO ALL’INTER – 6,5: Buona gara dei nerazzurri che erano evidentemente tranquilli sapendo di esser già qualificati, ma non si sono mai lasciati andare e hanno saputo controllare il risultato senza mai correre grossi pericoli.

DOMENICA E’ SIENA-INTER – Domenica si ritorna in campo, si va a Siena, terra amata per tutti i successi ottenuti su quel campo. Adesso con la qualificazione in cassaforte in Europa, ci si può concentrare solo sulla Serie A. Serve ripartire e continuare questa striscia di risultati positivi, per risistemare le cose anche in campionato.