28 Maggio 2017

Serie A, non solo Totti e Palacio: quanti addii in quest’ultima giornata

Oltre all'eterna bandiera della Roma e all'attaccante dell'Inter, lasciano Cristiano Raimondi e Migliaccio dell'Atalanta. Ai saluti anche Pepe, Honda e Gonzalo Rodriguez

Quest’ultima giornata di Serie A verrà sicuramente ricordata per l’addio alla Roma di Francesco Totti. L’eterna bandiera giallorossa lascia dopo 25 stagioni sempre con la stessa maglia: emblema di un calcio che non tornerà più. Ma il capitano della Roma non sarà l’unico a salutare i propri tifosi per l’ultima volta.

PALACIO e CARRIZO – In casa Inter sarà il giorno degli addii di Rodrigo Palacio e Juan Pablo Carrizo. Il portiere potrebbe giocare uno spezzone di gara, l’attaccante dovrebbe partire dall’inizio. Specialmente Palacio verrà salutato con calore dalla Curva Nord: i tifosi nerazzurri hanno sempre apprezzato grinta e abnegazione, nonostante El Trenza abbia giocato in una delle Inter meno vincenti della storia.

CR77 e MIGLIACCIO – Sabato sera dopo il match Atalanta-Chievo a Bergamo non hanno solamente festeggiato la conquista dell’Europa, ma anche Cristian Raimondi e Giulio Migliaccio. Due uomini-spogliatoio, due beniamini dei tifosi nerazzurri: insieme fanno 255 presenze con la maglia. Raimondi, bergamasco doc, è diventato un idolo fino a ottenere il soprannome di CR77: il Cristiano Ronaldo di Bergamo.

HONDA ai SALUTI – Keisuke Honda dirà addio al Milan. Dopo aver lasciato il timbro con il gol segnato a San Siro nella scorsa giornata, il giapponese lascerà i rossoneri . In 4 anni, 91 presenze e 11 reti. Nonostante prestazioni a dir poco opache con la maglia del Milan, Honda spera di rimanere in Europa e sta aspettando offerte.

GONZALO RODRIGUEZ – Clamoroso invece l’addio di Gonzalo Rodriguez alla Fiorentina. Il difensore e capitano lascerà i viola dopo 5 stagioni giocate sempre da leader del reparto arretrato. Con il contratto in scadenza e nessuna possibilità di rinnovo, l’argentino a parametro zero rappresenta una ghiotta occasione per rinforzare la difesa di molte squadre di Serie A. Lui a sempre dichiarato di voler chiudere la carriera al San Lorenzo, ma prima potrebbe restare ancora qualche stagione in Italia.

PEPE e il PESCARA – Pescara sarà anche l’ultima tappa della carriera di Simone Pepe. Un giocatore che può vantare quattro Scudetti, due Supercoppe italiane e una Coppa Italia, tutti vinti con la Juventus. Prima dei successi in bianconero tre anni splendidi all’Udinese, ora un futuro da club manager sempre a Pescara. Lasceranno l’Abruzzo anche Gilardino e Muntari, ma per loro non ci sono certo rimpianti dopo una stagione deludente e aspettano nuove offerte per ripartire.

MAGNANELLI e CANNAVARO – A Sassuolo c’è aria di smobilitazione dopo l’annuncio che il tecnico Di Francesco saluterà la squadra a fine campionato. E così a rischiare l’addio sono anche le bandiere neroverdi, con il contratto in scadenza. Se Paolo Cannavaro però è quasi certo del rinnovo, molti più dubbi ci sono per Francesco Magnanelli. Con il Sassuolo dalla C2 fino all’Europa, il centrocampista ha vissuto un’annata difficile segnata da un pesante infortunio. Su di lui gli occhi di Carpi ed Hellas Verona.

VIDEO – L’ULTIMO INGRESSO IN CAMPO DI JAVIER ZANETTI