Xherdan Shaqiri: “Accoglienza pazzesca, Podolski importante. L’obiettivo? Tornare a vincere…il campionato!”
E’ una delle prime volte che Xherdan Shaqiri rilascia dichiarazioni in seguito al suo passaggio dal Bayern Monaco all’Inter, e per questo sono di una certa rilevanza. Le sue parole, raccolte da Sonntagsblick, ve le riportiamo qui di seguito. Innanzitutto commenta l’accoglienza ricevuta all’aeroporto di Malpensa ad opera dei tifosi nerazzurri: “È stata una cosa pazzesca, sono rimasto davvero colpito da tutti questi fan. Non ho mai aspettato così a lungo in un aeroporto, ho dovuto perfino fare in modo che non mi facessero cadere. Era una situazione molto delicata per le guardie di sicurezza, ma di sicuro è stato tutto molto bello“. Poi ci svela perché, tra le squadre che lo avevano richiesto, ha scelto proprio l’Inter di Roberto Mancini: “Avevo tante opzioni e offerte molto vantaggiose. Ho parlato al telefono con gli allenatori che mi hanno spiegato le loro idee. Ma ho sentito che l’Inter aveva fatto di più per me. Sentivo dentro che l’Inter sarebbe stata la scelta giusto perché non solo il club ma molte altre persone volevano che venissi“. Poi due parole su Lukas Podolski, come lui volto nuovo di questa Inter versione 2015: col tedesco, Shaqiri sembra aver stretto una bella amicizia fin da subito, ma visto il loro ruolo potrebbero essere soggetti a scelte che porterebbero all’esclusione di uno dei due dalla formazione titolare: “È importante per motivarmi. È bello sapere che la squadra ha un certo peso, ti dà fiducia e per migliorare le prestazioni servono anche buoni giocatori che ti mettano un po’ di pressione“. L’obiettivo? Facile: “L’obiettivo a lungo termine – ho un contratto fino al 2019 – è quello di riconquistare il titolo. Ho letto che anche quando arrivò Lothar Matthäus nel 1988 l’Inter non vinceva da lungo tempo e nel 1989 ci riuscì. Lo prendo come un buon auspicio“.