Mazzarri rivela : “Sogno lo scudetto. Guarin? Deve lottare come tutti gli altri”
mazzarri sky
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Sono settimane di duro lavoro quelle che si prospettano per il tecnico nerazzurro Walter Mazzarri. Numerose sono infatti le critiche che i tifosi gli hanno riservato dopo il deludente pareggio contro il Torino. Intervistato in esclusiva da SkySport ad Andria per la presentazione del suo libro “Il meglio deve ancora venire“, il mister ha voluto dire la sua sulla partita dell’Olimpico, sul mercato e sul suo obiettivo personale:
“Sono sorpreso dall’accoglienza che ho ricevuto qui in Puglia. Ci devo sicuramente tornare perchè è una terra che merita. Spostarmi mi aiuta, non tanto per staccare la spina, quanto per cambiare perchè ogni tanto fa bene.”
“Dopo aver vinto la Coppa Italia e aver portato il Napoli in Champions, mi piacerebbe vincere al più presto lo scudetto ma non voglio illudere nessuno. Partiamo con un’idea vincente, in estate abbiamo lavorato bene anche sul mercato e punteremo sui giovani che sono il nostro futuro. La società ha agito con certi parametri e un certo budget quest’estate ed io accetto tutto. Abbiamo una rosa competitiva e quando tutti avranno raggiunto la forma migliore faremo un bel calcio.“
Il tecnico nerazzurro ha fatto anche un’analisi sulla partita di Torino: “Ventura aveva meno pressione di cercare il risultato e ha fatto molto bene. Il bicchiere di Torino è mezzo pieno, vedremo a fine anno quante squadre avranno fatto risultato all’Olimpico. Le critiche? Questo è un modo dove basta poco per esaltarsi e deprimersi. Senza Palacio e Osvaldo part-time abbiamo fatto una buona gara. Ascolto solo le critiche costruttive.”
Su Guarin: “Giocando l’Europa League tutti avranno la possibilità di scendere in campo. E’ rientrato nei 23, che è il numero giusto per questa stagione, ma io non guardo in faccia a nessuno. La scorsa stagione ha fatto bene dietro a Palacio, è un giocatore offensivo e può fare il trequartista e la seconda punta. Inoltre in mediana ci siamo sistemati e davanti puntiamo molto su Hernanes e Kovacic.”
Chiosa finale sulle rivali in campionato: “Juve, Roma e Napoli sono arrivate davanti lo scorso anni e sembrano più forti. Fiorentina e Milan si sono mosse bene ed occhio alla Lazio. Io, però, voglio pensare all’Inter come ho sempre fatto e alla fine tireremo le somme.“