27 Settembre 2014

Ranocchia: “3° posto? Non firmo, puntiamo al massimo! Mazzarri ideale per i giovani”

Conferenza stampa Ranocchia

Conferenza stampa Ranocchia

Nella conferenza stampa alla vigilia del match contro il Cagliari non è presente il tecnico Walter Mazzarri. L’Inter affida le parole del sabato pomeriggio al capitano Andrea Ranocchia, che analizza la partita contro i sardi e fa un resoconto su questo avvio di stagione, suo e dei compagni. Queste le sue parole durante la conferenza nella sala stampa del centro sportivo di Appiano Gentile:

ZEMAN E IL CAGLIARI – “Sarà una partita difficile, come tutte le altre d’altronde. Il campionato è molto equilibrato. Le squadre di Zeman ci mettono un pò ad entrare in forma, ma noi stiamo bene e lo stiamo dimostrando. Domani sarà dura perchè loro davanti hanno tanta qualità e attaccano in tanti, non sarà facile tenere il loro ritmo. Ma noi dobbiamo proseguire la striscia positiva e puntare ai tre punti”.

FASE DIFENSIVA – “Secondo me la fase difensiva parte dall’attacco e non riguarda solo un singolo reparto. Quindi se tutti corrono dando una mano per l’intera durata della gara sarà tutto più semplice. Che in protezione davanti alla difesa ci siano Medel o M’Vila non è la cosa più importante, tutti sono fondamentali. Se la squadra non prende gol il merito è totale”.

OBIETTIVO SCUDETTO? – “Noi pensiamo di gara in gara, lavoriamo ogni giorno per ottenere il massimo dei risultati e per vincere. Nessuno di noi lavora per un obiettivo che non siano i tre punti. Questo è il nostro motto che dovrà sempre accompagnarci per tutta la stagione. Noi possiamo giocarcela con tutti. La differenza alla fine la farà la continuità, ma la prestazione sarà fondamentale per questo. Siamo solo all’inizio, sono passate solo 4 giornate, quindi non si può ancora stilare una classifica delle favorite. Normale che la Juventus parta da posizione avanzata, ma noi abbiamo fame. Non firmo per il terzo posto, ma solo per vincere contro tutti e per fare il massimo”.

HERNANES – “Non c’è nessuno intoccabile, tutto dipende dalla condizione fisica. Il Profeta ha fatto gol nella gara contro l’Atalanta chiudendo di fatto la partita, e ci ha reso tranquilli.  Ma il bello di avere una squadra competitiva è che tutti possono ambire alla maglia da titolare. Non ci deve essere nessun problema quando le cose non vanno bene. Dobbiamo entrare nella mentalità in cui tutti sono importanti”.

CONTE E LA NAZIONALE – “La maglia azzurra è uno stimolo. La Nazionale è una conseguenza di quanto faccio con l’Inter, perché Conte premia solo chi merita”.

MAZZARRI E I GIOVANI – “Lo scorso anno è stato particolare, si parlava molto dell’aspetto societario e anche il mister ha avuto bisogno di un anno per immedesimarsi. Quest’anno sta lavorando per farci capire tutto al meglio, come ad esempio nella fase difensiva. E il solo gol preso fin dall’inizio della stagione lo testimonia, Mazzarri è carico. Il mister è fondamentale per la crescita dei giovani, offre tanto spazio a tutti in una squadra dove c’è il giusto mix”.

RANOCCHIA TRA PASSATO, PRESENTE E FUTURO – “In passato ci sono stati periodi difficili, ma questi momenti duri ti fanno crescere e oggi, dopo 4 anni, dico che mi sento pronto per arrivare a vincere qualcosa di importante. Ora voglio alzare i trofei con questa maglia. Il rinnovo? Manca pochissimo, direi dieci giorni. Dopo aver sistemato gli ultimi aspetti burocratici sarà tutto a posto. E sarò pronto a firmare un contratto dopo l’altro per chiudere la mia carriera all’Inter. E’ quello che ho sempre voluto”.

LA FASCIA –  “Mi ha responsabilizzato tanto, non posso certo negarlo. E’ tanti anni che sono qui e la fascia non mi pesa, anzi, è motivo di orgoglio. Faccio il capitano da poco, mi sto adattando e devo pensare anche alle difficoltà generali, non solo alle mie. Dopo 4 anni passati con la maglia nerazzurra e dopo aver vissuto praticamente tutto nel mondo del calcio, dico che sono pronto per ricoprire questo ruolo. Posso migliorare ulteriormente da qui a fine carriera”.

Conferenza stampa Ranocchia

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