4 Marzo 2012

De Giorgis: “L’Inter uscirà dalla crisi. E Balotelli…”

Chiare e concise le parole che il noto procuratore ed ex calciatore Giorgio De Giorgis ha rilasciato in un’intervistato in esclusiva al nostro sito amico generazioneditalenti.com. Parlando del momento che sta attraversando la squadra nerazzurra, egli ha dichiarato che oltre a Napoli, Lazio e Udinese c’è pure l’Inter nella corsa Champions: “L’Inter potrebbe riprendersi ed inanellare una striscia di risultati positivi come successo all’inizio delle gestione Ranieri, lottando per la terza piazza. Però, penso che adesso il Napoli sia comunque la squadra più autorizzata a credere di poter arrivare all’ultimo posto Champions disponibile”. Sull’ex talento nerazzurro Balotelli, anche qui De Giorgis ha dimostrato di avere le idee chiare: “Mario è un grandissimo talento e Mancini lo sta aiutando molto nella sua crescita professionale. Può capitare a volte che lo prenda di petto, come si fa con un fratellino minore, ma credo che Balotelli abbia i difetti di un qualunque giovane d’oggi. Il fatto che lui sia un personaggio famoso, sempre al centro dell’attenzione, ingigantisce molto la sua situazione e lo fa passare per uno che ne combina una dietro l’altra ma sono proprio i ragazzi di oggi che hanno per così dire un pochino più di libertà d’azione. Certamente, io un talento come Mario Balotelli lo porterei sempre in Nazionale perchè è un calciatore che ti può risolvere la partita in qualsiasi momento con una giocata. Uno come lui non ha nessun limite a livello tecnico, però capisco anche Prandelli nella gestione del rapporto con Balotelli e con l’esterno. C’è da dire, però, che Prandelli è abituato bene, nel senso che quando aveva l’età di Balotelli aveva già la testa che ha adesso, però i giovani, purtroppo, non sono tutti così. Mario, invece, è un ragazzo di oggi, sono tutti un po’ come lui, da quelli che vanno a scuola a quelli che già lavorano, ahinoi, già a vent’anni nelle fabbriche. Hanno semplicemente un modo di fare differente dalla generazione precedente