Gasperini in conferenza: “Inter da elite del calcio. Noi buona gara, ma bisogna essere cinici”
Il commento del tecnico atalantino a San Siro, dopo la sconfitta per 2-0Nel post partita di Inter-Atalanta, l’allenatore della squadra ospite, Gian Piero Gasperini, ha raggiunto i cronisti in conferenza stampa per discutere dell’incontro. Di seguito le dichiarazioni del tecnico della Dea, raccolte dagli inviati di Passioneinter.com presenti in sala stampa:
BUONA ATALANTA – “Devo dire che la squadra ha tenuto bene il campo fino alla fine e ha anche avuto opportunità, almeno per riaprirla. Non abbiamo mai rinunciato e globalmente abbiamo fatto una buona partita.”
OBIETTIVI DI CLASSIFICA – “Vorremmo fare un campionato di vertice, ma dopo 13 partite stiamo facendo un altro tipo di campionato. Probabilmente è perché stiamo battagliando in Europa, ma anche perché ci sono molte altre squadre che viaggiano più dell’anno scorso, come la stessa Inter. La classifica però è molto corta e una giornata può cambiare l’ordine delle partite.”
PETAGNA OUT E TRIDENTE SENZA PUNTA – “Siamo partiti con quel tridente e direi che abbiamo fatto bene. Ci sta che anche Petagna possa stare fuori e hanno fatto tutti bene.”
LA GARA – “Quando giochi contro questo tipo di squadre devi sfruttare le occasioni favorevoli, e noi ne abbiamo avute. Non abbiamo fatto tante occasioni da gol, ma ce n’erano di potenziali. La hanno sbloccata con calcio piazzato, cosa che fanno le grandi squadre e che anche noi l’anno scorso abbiamo fatto spesso. Usciamo con una buona prestazione, se riusciamo a passare il turno in Europa possiamo concentrarci sul campionato fino a febbraio. Lunedì abbiamo anche il Benevento e speriamo in cinque giorni di mettere a posto sia l’EL sia il campionato.”
GAGLIARDINI – “Mi sembra abbia fatto una buona partita, anche se noi in mezzo al campo abbiamo fatto molto bene con De Roon e Cristante.”
INTER – “L’anno scorso penso sia stata un’esagerazione, penso che già valesse molto di più. Quest’anno sta giocando sui suoi valori, sicuramente deve stare nell’elite del calcio.”
ITALIA – “Vorrei stare zitto perché in questo momento ne parlano tutti. Il futuro comunque passa dai ragazzini, noi adulti dobbiamo creare il contesto perché non penso che non nascano bambini che possano dare qualcosa al calcio. Sta a noi farli crescere, con una passione incredibile come quella che il calcio dà a noi. Io sono tra quelli che non crede che bisogni andare in giro nel mondo a cercare giocatori arruolabili. Più che un cambio di una o due persone, penso che dovremmo riuscire a fare qualche cosa tutti insieme, un progetto sui ragazzi, sui giovani, come molti paesi hanno fatto bene.”
ATALANTA QUASI GRANDE SQUADRA? – “L’Inter affronta spesso le squadre in questo modo, magari non sempre gioca la sua miglior partita, ma ha le sue risorse anche quando l’avversario fa bene, come stavamo facendo noi, con altre soluzioni. Noi siamo una squadra che ha sempre dato fastidio a tutti, anche a Napoli, Roma e Juventus, con la quale paradossalmente è l’unica con cui abbiamo fatto un punto, che probabilmente è pesante. Queste viaggiano a ritmi pazzeschi, tra un po’ ci saranno 5 squadre a 100 punti, è straordinario.”
COS’È MANCATO – “Non è facile, certamente qualcosa è mancato, ma abbiamo fatto una partita giusta e abbiamo anche avuto opportunità per fare gol. Penso sia stata una buona gara e che i ragazzi abbiano fatto quel che potevano. Ci sono state situazioni che potevano essere concretizzate meglio, dopo aver rubato palla, e in queste gare è così.”
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