Altri guai per il Parma: deferiti Ghirardi, Leonardi e la società stessa
Parma deferimento
Parma deferimento
Oltre ai guai sul campo e di conseguenza in classifica, il presidente del Parma Tommaso Ghirardi ha da oggi anche altri grattacapi per la testi. Il procuratore federale ha infatti deferito al Tribunale Federale Nazionale Sezione Disciplinare lo stesso Tommaso Ghirardi, oltre a Pietro Leonardi ed alla stessa società a titolo di responsabilità diretta e oggettiva. Come si può leggere sul comunicato, il presidente e l’amministratore delegato non hanno “documentato agli Organi Federali competenti l’avvenuto pagamento delle ritenute Irpef relative agli emolumenti dovute ai tesserati per le mensilità di novembre e dicembre 2013? e non hanno “utilizzato per il pagamento degli emolumenti dovuti ai tesserati per le mensilità di novembre e dicembre 2013 il bonifico bancario, sul conto corrente indicato in sede di ammissione al Campionato di competenza”. Per il Parma, già frastornato dalle 8 sconfitte nelle prime 9 gare di campionato, arrivano quindi anche problemi che nulla hanno a che vedere con il terreno di gioco. L’ambiente dunque appare palesemente in difficoltà e la partita con l’Inter potrebbe già essere vista come un ultimo appello, almeno per il tecnico Donadoni. Una situazione che non per forza potrebbe giovare a Mazzarri, anzi. Già col Cagliari i nerazzurri hanno pagato la fame dei ragazzi di Zeman, che volevano salvare la panchina del proprio allenatore dopo l’iniziale crisi di risultati. Sabato, vista la stanchezza per le 4 partite giocate nelle ultime due settimane, il rischio di assistere ad un copione simile è relativamente alto.