Mazzarri in conferenza stampa: “Non guardiamo la classifica e non ascoltiamo i fischi. I ragazzi migliorano a vista d’occhio”
Conferenza Stampa Mazzarri
Conferenza Stampa Mazzarri
Nella conferenza stampa alla vigilia della trasferta di Parma il mister nerazzurro Walter Mazzarri ha parlato delle insidie che si aspetta dalla squadra emiliana: “Stanno vivendo un periodo difficile e raccogliendo meno di quel che meritano. Non mi aspetto trappole e tranelli ma ovviamente li rispetteremo. Noi dobbiamo migliorare il nostro approccio e giocare come nelle ultime tre gare. Cassano? Sta facendo un grande campionato, è in forma e non lo scopriamo adesso come calciatore. Noi però siamo l’Inter e dobbiamo giocare da Inter, se facciamo le cose per bene siamo pericolosi per chiunque”. Mazzarri poi ha parlato del rapporto col pubblico di San Siro: “Non sto lì a contare i fischi e penso che le cose che succedono all’esterno non incidano sul rendimento dei ragazzi. Siamo professionisti, dobbiamo dare tutto per questi colori e farlo a prescindere da quello che pensano i tifosi. Siamo in democrazia e ognuno può pensare ciò che vuole. Onestamente non parlerei più di questa faccenda“ Il mister si sofferma sulla situazione infortunati e sulla fase offensiva: “Stiamo facendo tutto per farli recuperare e quelli che vanno in campo danno sempre il massimo, spero che abbiano energie sufficienti. Stiamo cercando di portare a Parma anche Hernanes, mentre Campagnaro non siamo riusciti a recuperarlo. Non penso sia un problema di coppe europee ma alcuni problemi derivanti dal Mondiale. E poi abbiamo più infortuni di trauma che muscolari, come per esempio quelli di D’Ambrosio e M’Vila. Palacio? Quando un giocatore si trova tre volte davanti al portiere vuol dire che si muove bene, ha i tempi, ha le gambe, corre e si intende coi compagni; se sbaglia può dipendere da tante cause ma secondo me deve stare tranquillo e continuare a giocare così. Capitò anche a Cavani di non segnare per un periodo, poi il problema si risolse. Puscas e Bonazzoli? Due ragazzi molto importanti, mi stuzzicano e stanno migliorando; la maglia dell’Inter, però, pesa molto sulle spalle dei ragazzi, quindi bisogna dare la precedenza a Mauro e Rodrigo, anche se li tengo caldi per farli entrare in campo”. Si analizza poi la classifica: “Non pensiamo di stare a un punto dal terzo posto ma pensiamo solo a migliorarci; bisogna focalizzarsi soltanto sulle prossime partite e cercare i risultati, senza guardare la classifica, così come non l’abbiamo guardata dopo le due sconfitte consecutive. Adesso pensiamo al Parma e dopo al Saint Etienne. Dodò avrebbe bisogno di riposo ma è il solo che può giocare sulla sinistra, quindi non posso fare a meno di lui. E’ possibile che giochi Kuzmanovic, anche perchè non sappiamo la situazione Hernanes come si evolve. I ragazzi sono convinti e uniti, all’interno dello spogliatoio ci sono tutte componenti positive, poi ovviamente siamo stati aiutati un po’ dagli episodi. Juan Jesus? Già l’anno scorso gli dissi che se mi avesse dato retta sarebbe diventato titolarissimo nella sua nazionale, mi sta dando tante soddisfazioni, perchè migliora tatticamente a vista d’occhio e ha uno strapotere fisico davvero unico. “ Conferenza Stampa Mazzarri