MERCATO – Caccia all’esterno: osservatori a Marassi per un gioiello del Genoa ma Cerci resta in pole
C’è stato un tempo in cui un giovane argentino giocava con la maglia del Siviglia e attirava su di se gli occhi di mezza Europa a suon di assist, gol e grandi giocate. C’è stato un secondo tempo in cui l’esterno argentino, a causa di un’infinita sfilza di infortuni, rischiava di perdere il suo talento e l’etichetta di grande calciatore.
C’è infine un terzo tempo in cui Enrico Preziosi, il Presidente del Genoa, ti chiama e ti mette al centro del progetto Genoa restituendo alla tua carriera ciò che gli era stato ingiustamente tolto. Diego Perotti, esterno offensivo classe ’88, in Italia sta vivendo un sogno. Dopo il buio delle ultime due stagioni, sotto “la Lanterna” ha ritrovato entusiasmo, grandi prestazioni ed ha attirato su di se i radar di tutte le big italiane, Inter compresa.
Secondo quanto riportato da Tuttosport oggi in edicola, proprio i nerazzurri nella giornata di ieri hanno mandato un osservatore a Marassi per seguirlo da vicino ed hanno avuto la conferma di ciò che si aspettavano: Diego Perotti è pronto per giocare in una grande piazza. El Monito ha recentemente dichiarato che fino a giugno non si muoverà da Genova ma l’Inter, sempre alla caccia di un esterno offensivo da regalare a Mancini, potrebbe fare un tentativo già a gennaio in caso di cessione di Fredy Guarin.
Tuttavia, il primo obiettivo nella lista di Ausilio e Mancini, è sempre Alessio Cerci: non sarà facile strappare l’esterno italiano all’Atletico Madrid ma il d.s nerazzurro tenterà di convincere i Colchoneros a cederlo con la formula del prestito con diritto/obbligo di riscatto.