Spalletti (Sky): “Icardi ci sarà nel derby. L’infortunio? Non inventatevi nulla, vi mando le registrazioni”
Il tecnico nerazzurro commenta la vittoria sul Benevento ai microfoni di SkyContava prima di tutto la vittoria. Questo, in sintesi, il discorso del tecnico dell’Inter Luciano Spalletti interviene ai microfoni di Sky dopo il successo sul Benevento: “C’erano un po’ di priorità in graduatoria, che erano: vincere questa partita, portare a casa questi tre punti, poi possibilmente riprendere un po’ di convinzione, magari riuscire anche a fare dei bei gol. Credo che l’inizio della partita sia sintomatico, battendo la palla in fallo laterale subito. Probabilmente chiedo anch’io cose sbagliate se il risultato è questo qui. Poi quando si sbaglia qualcosa sembra che ti cade tutto addosso e la reazione doveva essere più importante, invece è stata un po’ debole. Nel secondo tempo molto meglio, siamo stati più quadrati. Qualche volta abbiamo fatto qualche giocata di qualità, poi si è scelto magari la cosa meno facile. Rafinha? Lui è alla ricerca della condizione. Non è in condizione, si può dire quello che si pare. Per me è stato eccezionale per aver fatto i 65′, prima di sostituirlo ci ho parlato. Lui voleva creare la disponibilità per restare altri 5′, però poi ha dato l’ok per uscire. E’ un ragazzo che capisce molto bene, ha fatto tante rincorse anche indietro, è stato l’unico che è andato a giocare lì nel traffico. Candreva trequartista? E’ da tanto che ci stavo pensando, però poi ti manca l’alternativa sull’esterno. Karamoh può andar bene, però è sempre lo stesso discorso. Fa quel ruolo da giocatore molto offensivo, bisogna assicurargli che in fase difensiva ce la facciamo senza di lui. Stasera nell’alternativa di fare qualcosa di diverso l’abbiamo pensata con i due trequartista sotto Eder, Rafinha centrodestra e Perisic centrosinistra con Candreva largo, è una cosa su cui abbiamo iniziato a pensarci quando le cose ci rimangono difficili come stasera. Icardi nel derby? Sì sì, ci sarà. Ma anche qui non vi inventate niente, perché non c’è niente da inventare. Ha avuto un’elongazione, per farlo rientrare abbiamo anticipato qualche esercizio che invece lo hanno fatto tornare indietro e ha perso tempo. Se non vi fidate ci sono le telecamere, vi facciamo vedere le registrazioni di come si è fermato. Non abbiamo alcun vantaggio a nascondere cose. Noi dobbiamo far meglio punto e basta. Se giochiamo come nel primo tempo ci potete dire di tutto e non rispondiamo. Io ho voluto precisare perché viene fuori di tutto”.
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