Inter e Handanovic sempre più vicini, ma Pozzo tuona: “Prima parlino con noi”
Dopo le voci circolate nei giorni scorsi riguardo all”accordo raggiunto tra l’Inter e Samir Handanovic, arrivano nuovi dettagli sulle cifre dell’affare. Il giocatore, infatti, dovrebbe guadagnare 1 o 1,5 milioni di euro a stagione, mentre l’offerta nerazzurra per convincere l’Udinese sarebbe, secondo la Gazzetta dello Sport, di 12 milioni di euro più la metà di Faraoni. Un’offerta che però il patron dei bianconeri, Giampaolo Pozzo, ha smentito prontamente: “Da parte nostra non c’è stato mai un contatto diretto dove l’Inter ci ha detto di volerlo comprare”. Nessun contatto diretto con i nerazzurri dunque ed intervenendo a Sky Sport 24 il presidente dei friulani dice: “C’è un piccolo problema: qualcuno va a contattare i giocatori, ma prima bisognerebbe trovare l’accordo con le società. L’Inter è correttissima come i suoi dirigenti, il rapporto è ottimo e non abbiamo problemi, però, visto che si parla di Handanovic, bisognerebbe prima contattare l’Udinese”. Un messaggio chiaro dunque da parte del patron dell’Udinese che, per chiudere il suo intervento, parla della volontà del giocatore e della possibile trattativa con l’Inter: “Non vorremmo cedere Samir, ma sappiamo che quando c’è una grande società non abbiamo i mezzi per trattenerlo e Handanovic ha sempre detto che se ci sono squadre di livello molto importante andrebbe via. Ha un grande valore e se l’Inter avesse le contropartite giuste, l’operazione potrebbe essere molto più semplificata del danaro in sè stesso. Vedremo…” L’arrivo di Samir Handanovic sarebbe comunque legato all’eventuale partenza di Julio Cesar. Partenza che assume sempre più i connotati di un “giallo”: il brasiliano vorrebbe restare a Milano, mentre la dirigenza sarebbe intenzionata a cederlo, risparmiando così il pesante ingaggio (4,5 milioni a stagione). Fondamentale sarà dunque la volontà di Andrea Stramaccioni che dovrà decidere se convocarlo o meno per il ritiro di Pinzolo e quindi se puntare ancora su Julio Cesar o affidare i pali allo sloveno dell’Udinese.