Inter-Livorno 2-0: Tre punti preziosi accompagnati dal ritorno del Capitano
Sotto gli occhi di Massimo Moratti, all’ultima partita da azionista di maggioranza della Beneamata (forse non all’ultima da Presidente, dal momento che potrebbe essere confermato in quel ruolo) l’Inter vince 2-0. Nel primo tempo il Livorno difende in maniera molto ordinata e la squadra nerazzurra fatica a creare occasioni da gol. Al 29 ? la Beneamata riesce a passare in vantaggio grazie ad un incredibile errore di Bardi che infila nella sua porta un cross effettuato da Jonathan. Sul finale di tempo i nerazzurri sfiorano il vantaggio con un gran sinistro di Alvarez, deviato in angolo da Bardi.
Nel secondo tempo il Livorno di Nicola sembra meno rinunciatario, ma pur attaccando con coraggio non riesce ad impensierire la retroguardia nerazzurra. Al 65′, dopo l’ingresso di Kovacic al posto di Alvarez, è la squadra nerazzurra ad andare nuovamente vicina al raddoppio; sugli sviluppi di un cross basso effettuato da Nagatomo, Palacio si fa trovare presente in area, ma il suo tap-in viene respinto dalla difesa livornese. Al 70? Belfodil entra al posto di Guarin e due minuti più tardi l’Inter sfiora ancora il due a zero con un’azione insistita che porta alla conclusione Cambiasso: Bardi blocca sicuro. Al 81 ? Javier Zanetti, accompagnato dall’ovazione del Meazza, fa il suo rientro in campo (sostituendo Taider) dopo sei mesi dalla rottura del tendine d’Achille subita il 28 Aprile scorso in occasione di Palermo-Inter. L’Inter continua a gestire la partita, mettendo la parola fine al 90? con il gol di Nagatomo, splendidamente imbeccato da Mateo Kovacic.
La squadra nerazzurra vince dunque una sfida che verrà ricordata per aver fissato il confine tra due epoche; quella vincente di Massimo Moratti e quella, ci si augura ugualmente entusiasmante, targata Erick Thohir.