Mazzarri: “Zanetti è bionico, i giovani devono guardare lui per crescere. Oggi meno brillanti del solito”
Al termine della vittoria di questa sera contro il Livorno, Walter Mazzarri si è intrattenuto ai microfoni di Sky Sport per commentare la partita. Queste le dichiarazioni dell’allenatore nerazzurro raccolte e riproposte da passioneinter.com:
SU ZANETTI – “Zanetti ha qualcosa di speciale, ha un campione di livello mondiale. E’ entrato per dieci minuti e ha cambiato tutto, la squadra soffriva e lui ci ha dato sicurezza con le sue qualità. E’ bionico”. MORATTI – “Ieri è stato tutto il giorno con noi e si è divertito. E’ sempre con noi, ha detto due parole anche alla squadra prima della partita per caricarci. Ogni partita viene da noi, è stato con me mentre facevano riscaldamento i ragazzi. Oggi non ho visto niente di diverso in lui”.
SULL’AVVERSARIO – “Complimenti al Livorno, squadra ben messa in campo e molto preparata. Ci hanno fatto soffrire e non ci hanno concesso granché, complimenti a loro. Mi aspettavo un gioco migliore, non eravamo brillanti. La nota positiva è che non abbiamo concesso nulla al Livorno che ha attaccanti forti. Ci stavano sempre addosso ed era difficile giocare”.
JUVENTUS-NAPOLI – “Giuro che non guardo niente, dobbiamo solo pensare che dobbiamo crescere. I giovani devono guardare quello che ha fatto Zanetti in questi 10 minuti oggi”. SULLA SQUADRA – “Molto numerosi in area? Per questo siamo il miglior attacco, perché abbiamo molti uomini in area. Oggi non abbiamo creato tanto ma si percepiva che il gol sarebbe arrivato. Non siamo stati brillanti come le altre volte nel fare l’ultima giocata ma siamo comunque andati bene”.
ALVAREZ, GUARIN E KOVACIC – “Mateo è ragazzino e deve imparare ad essere più concreto, a volte si perde. Questo però lo migliorerà conil tempo che gli darà sicurezze. Lui gioca molto con la palla, attacca meno lo spazio come piace a me. Ricky oggi era meno brillante del solito, anche Guarin è tipo Kovacic, preferisce avere la palla addosso più che attaccare lo spazio”.