Operazione Cassano: il vero sacrificato è Alvarez
Sembra in dirittura d’arrivo il clamoroso scambio con conguaglio Pazzini-Cassano tra Inter e Milan. Allo stato attuale si parla di un’offerta rossonera di 7 milioni più il talento pugliese per arrivare a Pazzini, l’Inter ne chiede 10 ma tutto lascia presagire che per 8-8.5 si chiuderà. Le società come detto sono vicine all’accordo, entrambi i tecnici hanno dato già l’ok all’operazione e se i giocatori come sembra saranno favorevoli al trasferimento il doppio matrimonio si farà. Ma cosa ci sta dal punto di vista tecnico dietro l’operazione Cassano? Molto, e inaspettatamente un sacrificato su tutti: Riki Alvarez. Entriamo nel dettaglio. L’arrivo dell’attaccante della Nazionale, aggiunto a quelli di Palacio e Coutinho oltre la conferma di Sneijder di fatto manda sempre più Riki Alvarez ai margini della squadra causa sovrabbondanza di giocatori offensivi. Il mercato dell’Inter appare completo tranne nella casella di centrocampo dove Stramaccioni avrebbe chiesto espressamente l’arrivo di un nuovo giocatore il cui identikit sembra portare a Fernando del Porto. I rapporti tra Inter e il club lusitano sono ottimi come dimostra l’operazione Guarin e l’intesa di massima per Alvaro Pereira e l’operazione Fernando sembra tutt’altro che remota. Alvarez arrivò lo scorso anno per una cifra intorno agli 11 milioni di euro e un anno in panchina porterebbe a una netta svalutazione del suo cartellino, ecco perché i nerazzurri sono interessati a venderlo già in questa sessione di mercato. L’argentino piace al Porto e mettere sul piatto Alvarez più il tesoretto preso da Pazzini potrebbe spingere i portoghesi verso il sì definitivo. Ricapitoliamo. Con la cessione di giocatori fuori dal progetto o presunti tali come Pazzini e Alvarez arriverebbero di fatto gratuitamente o quasi Cassano e Fernando. Un ragionamento che di per sé non fa una grinza salvo ovviamente i colpi di scena che ogni anno il mercato regala. Stay tuned.