Ranocchia: “Devo molto a Ventura! Ora conquisto l’Inter con la fiducia di Stramaccioni”
Dopo una stagione tempestata di infortuni e crisi psicologiche dovute all’ansia da San Siro che ha colpito molti giovani interisti, Andrea Ranocchia si è conquistato la fiducia di Stramaccioni, riconquistando un posto da titolare.
IL MAESTRO VENTURA – Una carriera che ha subito una svolta proprio quando il giovane difensore interista è stato allenato da Ventura, attuale allenatore del Torino, prossimo avversario dell’Inter. Definito da Ranocchia “Un maestro di calcio”, perchè meticoloso nel suo lavoro e capace di impartire ad ogni suo giocatore le direttive da mettere sul campo, compresi i consigli su come affrontare gli avversari in campo. Le squadre di Ventura, prosegue il difensore, sanno giocare molto bene a calcio e per questo partono sempre forte in campionato. Nessun allarme però perchè l’Inter è l’Inter e non si possono più perdere altri punti per strada.
LA NAZIONALE – Dopo le prime convocazioni, il nome di Ranocchia è sparito dal giro della Nazionale, e, sempre nell’intervista riportata da Tuttosport, il numero 23 interista spiega come la maglia azzurra sia un sogno, che arriverà in conseguenza al continuo lavoro che Andrea dovrà fare per tornare ai livelli di due anni fa. Da Prandelli non sono arrivate spiegazioni per la mancata convocazione, ma questo non preoccupa il difensore interista perchè “lui fa le sue scelte e si accettano tranquillamente”.
UN’ANNATA STORTA – La scorsa annata è stata fallimentare anche dal punto di vista personale per Andrea che ha avuto degli episodi infelici, con, per sua stessa ammissione, grosse responsabilità personali perchè “Ho passato un periodo in cui non ci stavo molto con la testa”. Ma ha anche ammesso come queste esperienze siano molto utili per crescere, più di quanto possano esserlo le stagioni dove nulla va storto. Non va però dimenticato che per un giovane difensore è fondamentale sentire la fiducia dell’allenatore, elemento che è mancato in gran parte della scorsa stagione.
IL RISCATTO – Con Stramaccioni si è però voltato pagina, la voglia di riscattarsi ha portato Ranocchia a riconoscere di aver toccato il fondo, trovando lo slancio per ricominciare, allenandosi durante l’estate così da trovarsi pronto già a Pinzolo. Al suo fianco c’è sempre stato l’amico “Gigi”, addetto stampa dell’Inter. Inoltre è arrivata la fiducia piena di Stramaccioni, che lo ha subito messo al centro del progetto, un grande allenatore perchè “È una persona diretta che se deve dirti qualcosa te la dice in faccia e questo credo sia un bene”.
CALCIOSCOMMESSE – Nella calda estate del Calcioscommesse è stato fatto anche il nome di Andrea Ranocchia dalla procura di Bari. La cosa ha lasciato il giocatore interista “Di sasso”, perchè non se lo aspettava minimamente. Il fatto che sia nel registro degli indagati non preoccupa però il difensore perchè è consapevole della sua innocenza e al termine delle indagini anche la procura dirà altrettanto.