Strama: “Che emozione il derby con il Milan. ‘Urlando contro il cielo’…”
“Nonostante la grande vittoria conquistata a Torino contro la Juventus, credo che la gara più emozionante giocata dall’Inter fino ad adesso sia stato il derby contro il Milan” spiega Andrea Stramaccioni, ospite degli studi di Appiano Gentile durante la trasmissione “Prima serata” in onda su Inter Channel. “È stata una partita vinta con delle qualità che andavano oltre quelle tecnico-tattiche: dopo l’espulsione di Nagatomo siamo rimasti in dieci, l’inerzia della gara era cambiata ed è stato in quel momento forse che l’Inter ha tirato fuori qualcosa che prima di quel giorno non aveva ancora dimostrato di avere e sto parlando del cuore, della compattezza, dell’unione tra i giocatori e della voglia di vincere e di non soccombere a una situazione negativa, che nel calcio può capitare. Sospinti poi in uno stadio, quel giorno, per il 65% rossonero, dalla nostra Curva. Dalla panchina, che non era la nostra, vedevo la porta di Handanovic e la mia Inter sostenuta dalla Curva dietro che non faceva entrare il pallone”.
Come anticipato da Inter.it, durante la trasmissione interviene telefonicamente l’interista Luciano Ligabue: “Sia io che Strama riempiamo San Siro? Si, ma io sono leggermente più facilitato perchè quando faccio un concerto, la gente viene per stare bene ed è veramente difficile che qualcosa possa andare storto. Per Andrea invece vuol dire ogni volta affrontare una gara e avere un avversario da battere, quindi c’è sicuramente una tensione maggiore. Poi lui lo fa tutto l’anno, noi di meno. Si sa, in questa Inter io mi vedrei un mediano, ma per fortuna abbiamo Cambiasso che funziona alla grande e per fortuna che c’è lui”.
L’allenatore nerazzurro ringrazia Liga con una pillola del suo passato: “Negli anni ’90 io vivevo a Bologna, ero un tuo fan e forse c’era anche un po’ di destino in quell’Urlando contro il cielo…“.