PUNTO MERCATO – Ecco quando scadono i contratti di ciascun nerazzurro
Nel calciomercato di adesso, monopolizzato ormai dal Fair Play Finanziario, si parla solo di prestiti, acquisti e ingaggi tralasciando un aspetto molto importante soprattutto per i club: la scadenza di contratto. Non c’è dubbio però che i club non trascurino questa cosa, consapevoli del fatto che rischierebbero di perdere un giocatore a costo zero. E l’Inter come è messa con i suoi giocatori? Andiamo a scoprirlo.
Giugno 2013: i giocatori che hanno la scadenza del contratto fissata per il prossimo giugno sono tre: Mariga, Zanetti e Samuel. Il primo ? dopo essere tornato dal prestito con il Parma ? è stato trattenuto a tutti i costi da Stramaccioni; il giocatore è attualmente infortunato e dovrebbe ritornare verso la metà di ottobre. Adesso non possiamo dire se resterà o meno, toccherà a lui infatti guadagnarsi il rinnovo facendo delle buone prestazioni in campo. Samuel ha 34 anni ed ormai dal 2005 che è qui all’Inter. Questa stagione non è iniziata nel migliore dei modi: l’età inizia a farsi sentire e il fisico non è più quello di una volta. Il rinnovo potrebbe anche arrivare ma solo per un altro anno, massimo due. E poi c’è lui, l’immenso Javier Zanetti che alla bellezza di 39 anni corre come un ragazzino di 14. Anche per lui il contratto è in scadenza e ? purtroppo ? non sappiamo se rinnoverà; durante l’estate è circolata la voce di un possibile ritiro ma Zanetti adesso non vuole sentirne parlare. L’unica cosa certa è che ? una volta finito di giocare ? avrà sicuramente un incarico dirigenziale nell’Inter.
Giugno 2014: è vero, mancano due anni, ma difficilmente questi giocatori avranno un rinnovo di contratto: stiamo infatti parlando di Castellazzi, Cambiasso, Milito, Cassano e Stankovic. Non si discutono le loro qualità e la loro voglia di giocare che mettono ogni volta in campo, quello che fa storcere di più il naso è l’età: sono infatti tutti giocatori over 30. Gli unici che potrebbero avere un rinnovo di contratto – sempre annuale chiaramente – sono Cassano (30) e Milito (33). Il primo perché alla fine avrebbe ?solo? 32 anni e il secondo potrebbe ottenerlo per meriti visto quello che ha fatto le scorse stagione. Milito comunque ha già dichiarato di voler chiudere la sua carriera in Argentina al Racing mentre Cassano, interista sin da piccolo, dovrà confrontarsi con il problema al cuore che lo ha fermato lo scorso inverno.
Giugno 2015: ora del 2015, direte voi, può succedere di tutto e noi infatti vi diamo ragione. Tre anni sono tanti e nel calcio di oggi dove non esistono più bandiere, è facile che un giocatore decida da un giorno all’altro di voler cambiare squadra non rispettando così il contratto. Ranocchia, Chivu, Jonathan, Coutinho, Sneijder e Palacio vedranno scadere il loro contratto in questa data. Difficile che questi giocatori rimangano all’Inter fino al 2015, l’unico che potrebbe farlo è Coutinho che se dovesse esplodere definitivamente ? come tutti noi speriamo ? potrebbe diventare il gioiellino dei nerazzurri da tenere ben custodito e protetto dalle mani (e dai portafogli) degli sceicchi.
Giugno 2016: se tre anni sono tanti, quattro sono un’eternità. I giocatori il cui contratto scadrà in questa data sono principalmente i neo-arrivati: Alvarez, Guarin, Handanovic, Juan, Nagatomo e Pereira. Anche per loro vale lo stesso ragionamento fatto per i giocatori in scadenza nel 2015 con la differenza che qui i giocatori che potrebbero rimanere sono più di uno. Juan e Alvarez sono state le due scommesse dello scorso mercato della dirigenza nerazzurra: il primo si è finalmente adattato e nelle prime uscite ha dimostrato il suo valore, il secondo invece ha poca continuità e questo potrebbe incidere sul suo futuro; al momento Alvarez è fuori per infortunio ma potrebbe rientrare a breve: sa che può essere il suo anno e siamo sicuri che farà di tutto per dimostrare che li vale tutti i 12 milioni che l’Inter ha sborsato per acquistarlo. Anche Guarin ha buone possibilità di rimanere perché sta dimostrando di essere un grande centrocampista di corsa ma anche di forza e potenza e l’Inter, con Stramaccioni, ha deciso di puntare forte su di lui.