Zanetti: “Pareggio che ci sta stretto. Se ho mai chiesto di riposare? Decide il mister…”
“Ci aspettavamo una partita così, è stato importante andare sull’1-1 nell’intervallo. Abbiamo preso il secondo gol per una disattenzione. Il pareggio ci sta stretto, perdere però era una cosa molto negativa. Siamo una squadra che deve lavorare ancora tanto. Se accusiamo l’inizio di stagione i primi di agosto? Può darsi, ma non lo userei come alibi. Abbiamo una rosa ampia e il mister ha possibilità per fare turnover”. Esordisce così Javier Zanetti ai microfoni di Sky Sport per commentare il pareggio di stasera contro il Rubin Kazan, che già diede del filo da torcere ai nerazzurri nella Champions 2009-2010, anno poi della Tripletta.
RIPOSO – “Se ho mai chiesto ad un allenatore di riposare? I mister sanno che io sono sempre a disposizione, poi decidono loro. Cerco sempre di dare il mio contributo. Quando il mister mi dirà che starò fuori lo farò senza problemi, sarei solo egoista”. LA PARTITA – “Nel primo tempo ci hanno messo in difficoltà perché avevano molto spazio, nel secondo tempo invece abbiamo preso bene le misure e abbiamo provato a vincere”. RUOLI – “Il mio ruolo di terzino? Fin quando le gambe vanno va bene. Poi quando non ce la faranno… Starò un po’ fuori. Dove mi trovo meglio? Nel secondo tempo mi sono trovato meglio da terzino che da mediano, dipende dalle partite”.