Strama: “Vincere era importantissimo. Che parata Samir! Cassano, Cou, Jonathan e Silvestre…”
Finalmente è arrivata anche la prima vittoria in casa in Europa League da parte dell’Inter, che sta vivendo un momento decisamente molto positivo. La squadra vince e convince, e di partita in partita mostra una crescita sempre più graduale. Al termine della gara, Andrea Stramaccioni come di consueto ha commentato la vittoria di questa sera, come riporta inter.it: “Abbiamo avuto qualche difficoltà nel primo tempo e con il palleggio i nostri avversari ci hanno creato qualche problema. Nella ripresa noi siamo andati molto meglio anche grazie ai cambi ma abbiamo sprecato un po’ di occasioni pur essendoci proposti tante volte nella loro area. Poi c’è stata una grande parata di Handanovic che ha dimostrato di essere uno dei migliori portieri d’Europa e finalmente è arrivato il meritato vantaggio. Era importantissimo vincere e il nostro secondo tempo lo ha messo in evidenza”. Questo il commento tecnico sul match da parte dell’allenatore nerazzurro.
Al mister viene poi fatta una domanda su Cassano, sostituito da Milito: “Era triste per non aver segnato perché è legato in maniera viscerale ai nostri colori e dà sempre il massimo in campo e ci tiene a fare bene sempre. Alla fine era felicissimo per la vittoria. Siamo contenti, – prosegue Strama – siamo in un buon momento, ma dobbiamo restare umili e continuare a lavorare per fare bene. Dobbiamo andare a Belgrado e abbiamo visto stasera che non sarà facile. Ora, testa subito al Bologna: da domani lavoreremo per fare bene in campionato”.
Stramaccioni dice la sua anche su Jonathan e su cosa significhi per l’Inter l’Europa League: “Stasera secondo me la prestazione di Jonathan è stata molto positiva. Passaggio del turno? Avere sei punti dalla terza a tre partite dalla fine del girone è un buon vantaggio, ma la prossima gara a Belgrado, in un ambiente non facile sarà determinante. Teniamo tantissimo all’Europa League, abbiamo il dovere di essere protagonisti in Europa e in Italia”.
Degno di nota l’immensa parata di Handanovic sul finire della partita, che ha poi portato al gol di Palacio: “La sua parata vale un gol”. E Coutinho, uscito per una botta anzitempo, cos’ha?: “Una distorsione alla caviglia, ha preso una botta e ora vedremo. Silvestre? Lui ha messo in campo una prestazione attenta, è un giocatore esperto. San Siro è un palcoscenico esigente, l’importante è che io e la Società abbiamo fiducia nel ragazzo”. Segui @IlariaTriplete