Wes torna in campo ma a gennaio potrebbe partire, ecco i motivi..

Wesley Sneijder è ad un passo dal rientro in campo, domenica contro il Cagliari infatti potremo rivedere il talento olandese in azione per qualche spezzone di gara, il problema? La collocazione. È vero che Sneijder è un giocatore in grado di ricoprire più ruoli sia nel reparto offensivo che in quello di mezzo ma nell’Inter del tridente ci sono certi equilibri da rispettare, equilibri che Stramaccioni non oserà più rompere dopo la sconfitta rimediata a Bergamo solo una settimana fa.

Non sono solo di natura fisica i problemi di Wesley Sneijder che dopo il caso twitter e il presunto rifiuto del rinnovo potrebbe essere il candidato numero uno a lasciare l’Inter già nel mercato di gennaio, ma riavvolgiamo il nastro e cerchiamo di capire come sono andati i fatti: una decina di giorni fa, proprio dopo la vittoria a Torino con la Juventus, sul web si diffonde la notizia del divieto di utilizzare twitter che la società avrebbe imposto a Wesley, a dare questo scoop in anteprima è proprio Yolanthe, la bella moglie dell’olandese che dal proprio profilo ufficiale sfoga tutto il suo dissenso “non è giusto!“.

Nei giorni scorsi si è invece parlato di un possibile prolungamento del contratto che l’Inter ha proposto a Sneijder, ecco in cosa consiste l’offerta: il giocatore attualmente è legato all’Inter fino al 2015 e percepisce uno stipendio annuale di 6 milioni più bonus, la società ha proposto all’olandese un prolungamento di un anno con la spalmatura dell’ingaggio attuale e una riduzione a 4 milioni più bonus.

Dall’entourage del giocatore non è emerso alcun tipo di risposta ma è chiaro che Sneijder non vuole fare la fine di Maicon e Julio Cesar (messi alla porta dalla società per rispettare il monte stipendi) e che se davvero crede nel progetto nerazzurro Stramaccioniano dovrà fare un “sacrificio” e ridursi lo stipendio se vuole restare in quella Milano che lui dice tanto di amare.

Da qui le voci di una possibile cessione anticipata a gennaio, destinazione? Londra o Manchester, ma non l’Anzhi. Sneijder è uno dei giocatori che tanto piace alle squadre inglesi, Sir Alex Ferguson non ha mai mollato la presa ed è pronto a sfidare le petrolsterline dello sceicco proprietario del City pur di vincere questo derby di mercato anche se il Chelsea ha fatto capire che non starà a guardare mentre l’Anzhi, che potrebbe offrire a Sneijder un maxi contratto, rimane l’ultima delle scelte perchè giocatori come Wesley vogliono misurarsi nei campionati più competitivi.

Gli interisti si augurano di ritrovare lo Sneijder formato triplete che tanto ha fatto la differenza nell’era Mourinho ma se le cose non dovessero andare così, è stato un piacere. Avanti il prossimo.