9 Aprile 2012

Parla Burgnich: “Dovranno essere i giocatori ad aiutare Strama. E Mou non torna…”

 

Questa mattina Tarcisio Burgnich, autentica leggenda della Grande Inter degli Anni 60, ha rilasciato un intevista al IlSussidiaro.net, spaziando su tutti i temi caldi dell’ Inter in questa stagione. L’ ex difensore nerazzurro, vincitore di 4 campionati, 2 Coppe Campioni e 2 Coppe Intercontinentali con la maglia dell’ Inter, assegna ai giocatori il compito di riportare in alto proprio questa maglia. Secondo Burgnich, sono loro la chiave di volta, da loro dipenderà il successo o il fallimento di Stramaccioni. A suo parere la scusa della vecchiaia non regge, il vero problema è la mancanza di obiettivi comuni. Se non tutti i giocatori vanno nella stessa direzione, i risultati non arrivano. Ciò accadeva invece con Mourinho, come sottolinea Burgnich. Ma l’ ex difensore esprime tutti i suoi dubbi su un possibile ritorno del portoghese sulla panchina dell’ Inter, in quanto lo definisce “un volpone, che non tornerebbe mai in una situazione dove sembra così difficile riuscire a vincere“. Burgnich parla anche di mercato, ammettendo i numerosi errori commessi da Moratti e dalla società nelle ultime sessioni, ma evidenziando anche come il presidente rimanga sicuramente il primo tifoso interista e come sia molto difficile in tempo di fair play finanziario acquistare giocatori di livello. Seguendo i suoi consigli, l’ Inter dovrebbe ricostruire la così detta “dorsale” della squadra, partendo soprattutto da un buon regista e magari con Balotelli come ciliegina sulla torta. Quest’ ultimo viene definito da Burgnich un “talento purissimo“. L’ ex giocatore interista conclude raccomandando pazienza ai tifosi e ricordando con un po’ di nostalgia i suoi tempi, in cui secondo lui vi era molto più attaccamento alla causa e molto più entusiasmo  da parte dei calciatori. L’ eccezione rimane sempre Zanetti, noi interisti non possiamo che andarne fieri.