Inter: quando i veri amori non finiscono…
Giornata di notizie campali per i tifosi della Beneamata. Dopo il possibile addio a giugno di colui che fu l’eroe della notte del 22 maggio 2010 al Bernabeu, Diego Milito, la notizia riportata dal quotidiano torinese Tuttosport riguardante lo Special One dovrebbe far tornare il sorriso sui volti dei supporters nerazzurri. Josè Mourinho, storico artefice dei più recenti e importanti successi dell’ Inter, mai dimenticato ed indimenticabile coach- profeta degli anni d?oro 2009/ 2010, non sta vivendo un momento particolarmente positivo in Spagna. Dopo essersi laureato Campione della Liga non più tardi del maggio scorso, oggi il suo Real si trova in una poco consona situazione di classifica, staccato di diverse lunghezze dagli eterni rivali del Barcellona. Messo in croce da stampa ed opinione pubblica dopo la decisione di lasciare fuori l’idolo delle folle Iker Casillas, Mou avrebbe davvero detto basta: a giugno si parlerà di divorzio tra lui ed i galacticos. E come in ogni grande storia d?amore che si rispetti, ecco sbucare l’ex amante, ferita ed ancora sanguinante, che in questo caso veste i panni dell’ Inter, unico argomento sempre capace di strappare all’ allenatore accigliato un sorriso, una battuta, un ricordo. Un? Inter che comunque non naviga in acque così turbolente. E? pur sempre una delle maggiori pretendenti alla zona Champions, obiettivo dichiarato di quest?anno, e alla sua guida pare finalmente aver trovato un condottiero capace di capirla e darle il giusto lustro. Impresa che non era veramente riuscita a nessuno dopo di lui, il vate di Setùbal. Addirittura, fonti iberiche da questa mattina parlano di una telefonata, intercorsa tra Mou e Moratti. Poco chiaro da chi dei due sia partita, e il contenuto non è dato sapersi. Potrebbe essere solo una chiacchierata tra vecchi amici, come qualcosa di più… Ipotesi molto più realistiche danno Mourinho in partenza verso nuovi ed estremamente più dorati lidi: Manchester City e PSG sarebbero pronti a ingaggiare il tecnico per le cifre più inimmaginabili, cosa al momento impensabile per l’ Inter. Ad ogni modo, sognare non ha mai fatto male a nessuno, e se è vero che ?i grandi amori non finiscono, fanno giri immensi e poi ritornano? si capisce bene come sia lecito farlo anche in termini puramente calcistici.