CdS – Zazzaroni: “Con Skriniar a destra in difesa e Vecino al centro del gioco Inter più strutturata”

Apoteosi Inter nella notte europea di San Siro. Sei anni di attesa sono troppi, ma in fondo al tunnel i tifosi interisti hanno trovato un bagliore di luce meraviglioso. La rimonta contro il Tottenham ha dato quella scarica di adrenalina giusta per ripartire dopo un inizio di campionato claudicante. Ivan Zazzazori, nel suo editoriale al Corriere dello Sport, ha posto l’accento sulle novità tattiche presentate da Spalletti.

“L’Inter in due parole: con Skriniar a destra nella linea difensiva a quattro e Vecino di nuovo al centro del gioco (4-2-3-1 in fase di possesso), mi è sembrata più strutturata e consistente del solito, non brillantissima ma sufficientemente equilibrata. Adesso non so dire – scrive Zazzaroni – se un successo su di un Tottenham affrontato non nel suo periodo migliore possa determinare la svolta tanto desiderata da Spalletti: ho tuttavia la sensazione che la partita abbia fornito indicazioni importantissime al tecnico suggerendogli la strada per il recupero della continuità. Certo che – conclude il giornalista – parlare di continuità a una pazza è esercizio illusorio”.

La novità tattica di Skriniar terzino nasce da un emergenza nel reparto terzini. Potrebbe, però, essere una soluzione non di ripiego soprattutto nei match d’alto livello. Si sacrificherebbe un uomo di spinta, ma si guadagnerebbe una linea difensiva più solida e certamente meno vulnerabile. Vecino, condizionato dagli infortuni nella scorsa stagione, se raggiungerà presto una condizione fisica ottimale in grado di essere efficace per 90’, potrebbe rivelarsi l’uomo in più in mezzo al campo considerando le sue doti in fase di smistamento palloni e dribbling non indifferenti.