Bonucci: “Io interista? Mai! Tanto che il 5 maggio ero in piazza a festeggiare”
Ospite dell’appuntamento settimanale di Sky Sport, Mongo Gol, Leonardo Bonucci non risparmia elogi e dichiarazioni d’amore alla sua attuale squadra, la Juventus. Soddisfatto della stagione in corso, fiducioso per un futuro bianconero sempre più brillante e speranzoso riguardo al discorso scudetto, non dimentica però chi lo ha lanciato nel mondo del calcio dei grandi: “Sono stato attaccato da molti a causa delle interviste che ho rilasciato a Bari. Si continua a dire che ero interista e mi sono riscoperto juventino solo per far piacere ai tifosi. Non è così”, afferma il difensore. “Dissi che portavo l’Inter nel cuore, comunque è stata la squadra che mi ha lanciato e io dirò sempre grazie all’Inter, a Moratti, ad Ausilio, per avermi permesso di essere quello che sono oggi“. Dopo le parole al miele, però, arriva puntuale la stoccata, a rimarcare l’intrinseca fede bianconera di Leo: “La partita più bella? Il 5 maggio. Ho visto il match da casa, in una stanza. Mio padre e mio fratello la seguivano da un’altra. Loro sono interisti, io ero juventino. Ricordo di avere ovviamente esultato e dopo sono anche andato a festeggiare per le piazze di Viterbo”.