Mazzola: “Tutti daranno il massimo, Sneijder fa la differenza”
Sandro Mazzola, intervistato da Ilsussidiario.net, esprime il suo giudizio sul crollo dell’Inter: “Credo che i motivi siano essenzialmente gli infortuni, l’età che avanza e i due cambi di allenatore in così breve tempo, con cambi anche nel sistema di gioco. Quelli della cosiddetta ‘vecchia guardia’ sono tutti campioni, di certo non sono diventati brocchi nel giro di due mesi. Però sarebbe necessario fare turn-over per gestirli al meglio, e con tutti questi infortuni non è possibile. E l’alto numero di infortuni costringe chi è sano a giocare sempre, quindi si innesca un circolo vizioso. In difesa si fanno sentire anche più che altrove l’età e gli infortuni, anche perché sulla difesa si ripercuotono anche le carenze degli altri reparti: se attaccanti e centrocampisti non contribuiscono alla fase difensiva, o fanno fatica ad aiutare, la difesa soffre molto di più”.
Un’analisi sulla sconfitta di Catania: “Forse i ragazzi erano convinti che potesse bastare continuare a gestire la situazione come nel primo tempo, in cui avevano smorzato bene il ritmo. Invece sono stati sorpresi dal grande avvio del Catania, e poi è davvero difficile ripartire, sia di gambe sia di testa, quando la partita cambia completamente nel giro di pochi minuti”.
Poi una parentesi sulla Champions League e su Wesley Sneijder: “Lille-Inter sarà una trasferta dura, perché loro sono tosti. Però sono sicuro che in Champions League tutti daranno il massimo, quindi sono fiducioso per il risultato di stasera. Wesley è un giocatore che fa la differenza ed è ancora più determinante per l’Inter perché le nostre punte hanno bisogno di essere servite vicino alla porta e nessuno può farlo meglio di Sneijder”.