Inter-Sampdoria, Spalletti in conferenza: “Lautaro encomiabile perché si è allenato solo oggi. Icardi? La pensiamo tutti come Marotta”
L'allenatore nerazzurro ha parlato con i giornalisti al termine della partita vinta 2-1 contro i blucerchiatiL’Inter inanella la seconda vittoria consecutiva in campionato dopo il successo a Parma, la terza inclusa quella con il Rapid a Vienna in Europa League. Contro la Sampdoria si nota un atteggiamento diverso da parte dei nerazzurri che sembrano aver ritrovato la mentalità con cui avevano chiuso il 2018. Segna prima Danilo D’Ambrosio poi, dopo il momentaneo pareggio di Gabbiadini, il gol vittoria è di Radja Nainggolan che vuole far ricredere tifosi e addetti ai lavori nei suoi confronti. Al termine di Inter-Sampdoria, Luciano Spalletti ha incontrato i giornalisti in conferenza stampa per commentare la partita. Passioneinter.com presente in sala stampa coi propri inviat vi riporta le dichiarazioni dell’allenatore nerazzurro:
LAUTARO MARTINEZ – “Lautaro è un calciatore che ormai conosciamo. Ha carattere, personalità, sa far gol. Ha giocato due partite in pochi giorni e non è facile. Lui è un giocatore che lotta e ci prova sempre a fare a randellate col difensore avversario. Questo è un dispendio di energia enorme. Ha la disponibilità di dare sempre tutto su ogni pallone. Giocare nel ruolo che ha ricoperto Mauro sin qui significa anche non far pentire chi punta su di lui. Nel primo tempo è stato contratto: non si è più allenato fino a stamattina dopo la botta presa contro il Rapid. Poi nel secondo tempo si è sciolto ed è stato un carro armato vero, lottando su ogni pallone. Encomiabile per l’impegno e il cuore che ci ha messo”.
NAINGGOLAN – “Sono contento della sua prestazione. Ha fatto quelle vampate che tardavano a venire, stasera ce le ha riproposte. A parte un piccolo black-out l’altra sera in Coppa, stasera ha fatto un passo in avanti. Siamo sulla buona strada e su quello che deve fare sempre”.
CONCRETEZZA DEGLI ESTERNI – “Il top si riesce a prendere quando siamo più liberi mentalmente, quando siamo più fantasiosi. In questo momento si deve essere più esecutivi, se fai una vittoria non conta niente. Le reazioni sono umane perché sono dei ragazzi con dei sentimenti e con un umore e quindi nelle difficoltà riusciamo a conquistare meno di quanto potremmo. Si è visto l’anno scorso e molto di più negli anni precedenti. Non ci si può distrarre mai. Mi sembra che qualcosa di nuovo stasera sia nato, soprattutto dopo che il pubblico ha partecipato. Mi piacciono queste difese che il pubblico ha mostrato stasera soprattutto dopo la rete subita. Se ci danno una mano siamo più forti”.
ICARDI – “Io sono uno che tenta di fare ciò che abbiamo deciso. Le parole di Marotta completano il mio umore, il mio sentimento per questa vicenda. Siamo tutti sullo stesso carro. Quello che ha detto Marotta è quello che tutti condividiamo”.
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