Pres. Dinamo Zagabria: “Scelta difficile, ma offerta irrinunciabile”
Zdravko Mamic, presidente della Dinamo Zagabria, ha parlato in toni malinconici ai quotidiani sportivi nazionali dell’addio di Mateo Kovacic, gioiellino della squadra croata, che ieri ha chiuso con l’Inter dopo una trattativa lampo: “E’ come quando qualcuno si ammala gravemente; sai che prima o poi ci lascerà, ma ci rimani malissimo lo stesso. Tutti al club sono in stato di shock, ma non è possibile rifiutare un’offerta così da parte di una big. Comunque, rimane la soddisfazione di aver coltivato un giocatore di questo livello“. Il numero una della Dinamo rivela anche gli ultimi dettagli relativi alla rapidissima operazione: “L’emissario dell’Inter è arrivato alle 17.30. Da subito hanno dimostrato di essere pazzi per Kovacic! Durante la trattativa Stramaccioni avrà chiamato almeno dieci volte, poi è arrivato Moratti in videoconferenza. Voleva che il giocatore venisse subito a Milano ma non era possibile, e allora ha inviato lui stesso un jet privato a Zagabria per portarlo in Italia e fargli sostenere le visite mediche oggi”.
Infine, Mamic parla anche delle cifre che l’Inter ha messo sul tavolo, ribadendo che l’offerta dei nerazzurri sarebbe stata impossibile da rifiutare: “Si tratta di un trasferimento da 15 milioni di euro, e Kovacic firmerà per quattro anni e mezzo guadagnando 10 milioni di euro. E’ un momento di lacrime e sangue per noi, ma è arrivata quest’offerta per così dire “illegale” dall’Inter, proprio nelle ultime ore di mercato, e non potevamo non coglierla al volo”.