24 Aprile 2012

PRIMAVERA – L’ Inter vince il girone, la imitano Roma e Juventus: lo scudetto sembra affare tra metropoli!

 

 Con lo scorso week-end si è conclusa la fase a gironi del Campionato Primavera TIM Trofeo “G. Facchetti”, che ha visto l’ Inter trionfare nel girone B davanti al Milan, grazie al pareggio ottenuto contro l’ Udinese con il risultato di 1 a 1. Va detto in realtà che le due baby squadre milanesi hanno concluso la stagione regolare a pari punti, 53 per l’esattezza, ma l’ Inter è davanti grazie agli scontri diretti, vinti entrambi dai nerazzurri.

BRAVI I MISTER – Complimenti dunque a Daniele Bernazzani, che ha preso in mano la squadra nelle ultime 4 giornate e realizzando 2 vittorie, un pareggio ed una sconfitta, è riuscito a mantenere la vetta. L’ allenatore è stato intervistato alla fine del match contro i friulani da Inter Channel ed ha subito manifestato il dispiacere per non aver concluso la stagione regolare con una vittoria. In realtà la partita contro l’ Udinese non era per nulla facile, visto che i bianconeri giocavano con la mente libera, non avendo più niente da chiedere al campionato, e venivano comunque da un periodo di grande forma, come ha ammesso lo stesso Bernazzani. “Oggi è mancata la cattiveria e la determinazione che probabilmente avremmo avuto se ci fosse stata assoluta necessità di risultato? ha poi continuato il mister, ?ma è chiaro, comunque, che portiamo a casa un punto importante, un punto che ci permette di arrivare in testa alla classifica; il risultato che cercavamo“. In chiusura di intervista è stato chiesto all’ allenatore che voto si darebbe fino ad oggi, ed egli ha risposto così: ? Nessuno! Sono contento per aver raggiunto il primo obiettivo. C’era soltanto da adeguarsi alla squadra e continuare il lavoro impostato?. Continuare il lavoro impostato da Andrea Stramaccioni, perché ovviamente grandi meriti di questo risultato vanno al tecnico romano, che ha saputo trasmettere le sue idee ai ragazzi, e portarli fino a quota 46 punti dopo 22 giornate di campionato. Interessanti a tal proposito le dichiarazioni che proprio Stramaccioni lasciò a Inter Channel, dopo la prima partita di campionato vinta 4 a 1 con il Cittadella: ?Lo dico sempre, c’è un tempo per la semina e uno per il raccolto, quindi andiamo avanti a lavorare, sperando di raccogliere i frutti a tempo debito”. Ebbene Stramaccioni ha seminato in modo eccellente, ed in modo altrettanto eccellente aveva già raccolto i frutti, vedi NextGen Series. Bernazzani è colui che deve continuare la raccolta, ed il primo obiettivo è già stato centrato.

MA BRAVI ANCHE I GIOCATORI – I complimenti vanno però anche ai giovani giocatori, che stanno facendo una stagione straordinaria. Un numero su tutti lo può testimoniare: l’ Inter Primavera è stata impegnata in ben 43 gare ufficiali (26 Campionato, 4 Tim Cup, 9 Next Gen Series, 4 Viareggio), un? enormità per una squadra giovanile. Ciò ha richiesto l’ impiego di tutti i baby giocatori a disposizione, per gestire le forze,e tutti si sono fatti trovare pronti al momento del bisogno. Qualche giovane ha dovuto bruciare le tappe, ma ha dimostrato il proprio carattere, si pensi che Ibrahima M?Baye deve ancora compiere i 18 anni. Un altro esempio arriva proprio dalla partita di domenica scorsa, in cui a siglare la rete del momentaneo vantaggio dei nerazzurri è stato Francesco Forte, non esattamente uno dei più impiegati in questa stagione, con 15 presenze in campionato, ma autore di ben 6 reti e quindi terzo miglior marcatore della squadra. D? altra parte va detto, a dimostrazione ancora del forte impegno collettivo di questi ragazzi, che sono stati ben 16 i giocatori ad andare in gol durante questa stagione. Inoltre, dopo la vittoria a Londra nella NextGen Series, la squadra ha avuto la capacità di voltare subito pagina e lavorare sodo per l’ obiettivo successivo. Hanno ancora fame di vittorie e lo hanno dimostrato sul campo.

SFIDE METROPOLITANE – Insomma ormai mancano solo i play-off, l’ultimo atto di questa lunghissima stagione. La fase finale si terrà a Gubbio in data ancora da definire (probabilmente tra circa un mese) e alle sei già qualificate si aggiungeranno altre due squadre, le vincitrici degli spareggi che si terranno nelle prossime settimane. Le squadre già ammesse, oltre a Inter e Milan, sono Juventus e Roma, vincitrici dei propri gironi e quindi anche teste di serie come i nerazzurri, e Torino e Lazio, giunte seconde. Sembra proprio dunque che quest? anno lo scudetto primavera sarà un affare per grandi città, a meno che la vincitrice non arrivi dagli spareggi. Altrimenti, come dimostrato anche lungo l’ arco della stagione, le squadre delle tre grandi metropoli italiane sembrano avere un passo in più delle altre. Elemento che aggiunge ancora più pepe a queste sfide, dando quel sapore di grande evento che l’ Inter ha già respirato a Londra. A dire la verità però la grande favorita sembra la Roma, già vincitrice lo scorso anno, che ha chiuso il proprio girone a quota 70 punti. La speranza è che Bernazzani e i suoi ragazzi riescano a chiudere il cerchio compiendo altre tre prestazioni eccellenti, per conquistare quello che sarebbe il settimo scudetto Primavera dell’ Inter.