Perisic in versione Eto’o? Conte puntualizza: “Paragone sbagliato, ma chi non ragiona da squadra è fuori”
Il tecnico è stato presentato oggi alla stampa nella sede dell'Inter
Se Mauro Icardi e Radja Nainggolan – ora anche per via delle parole di Beppe Marotta – sono due profili in uscita dall’Inter, Ivan Perisic rimane una gatta da pelare per Antonio Conte nella sua missione nerazzurra. La cui missione nella missione sarà far ritrovare gli stimoli all’esterno croato, che per lunghi mesi – la scorsa stagione – ha reso quanto avrebbe dovuto e potuto. E il neo tecnico salentino risponde anche a questa domanda, in conferenza: sull’ipotesi, cioè, di vedere un Perisic in versione Eto’o dei tempi del Triplete.
“Eto’o era un attaccante, non credo sia giusto il paragone – spiega – Eto’o però è entrato in un’idea di sacrificare se stesso in favore della squadra. E’ questo quello che fece questo grande giocatore. Io cerco disponibilità, cerco giocatori che pensino con il noi e non con l’io. Avremo tempo per conoscerci, per fare un percorso. Il mercato dura fino agli inizi di settembre, chiedo disponibilità da parte di tutti. Se qualcuno non dovesse essere su questa lunghezza d’onda, amici come prima e si faranno altre scelte”.
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