16 Luglio 2019

CdS – Attacco sterile ed esterni da sistemare: i dubbi di Conte

Le note negative della prima uscita stagionale

Se l’amichevole di domenica – seppur contro un avversario modesto – ha dato delle ottime risposte ad Antonio Conte, non è tutto oro quel che luccica. Come normale che sia infatti – essendo al lavoro da soltanto una settimana – qualcosa che ha fatto storcere il naso al tecnico salentino c’è: il reparto offensivo sterile e la batteria di esterni.

Dei problemi dell’attacco ne abbiamo parlato più volte, infatti il reparto è ridotto ai minimi termini e le due punte titolari della partita contro il Lugano erano Samuele Longo e Sebastiano Esposito. Conte ha bisogno di almeno un altro attaccante per la tournée ed i 90 minuti contro gli svizzeri lo ha dimostrato. Come riporta il Corriere dello Sport infatti in area di rigore l’Inter ha incontrato delle difficoltà, anche a causa di poca superiorità numerica creata dal centrocampo. La palla dovrà girare più velocemente per permettere le classiche “imbucate” in favore delle punte.

L’altro dubbio, più che problema, nella testa dell’ex c.t. della Nazionale potrebbe essere rappresentato dalla batteria di esterni. La prova, nello specifico, è stata buona soprattutto da parte di Perisic e Candreva. Il nuovo arrivo Lazaro ha dimostrato buoni spunti offensivi. Reggerà l’undici titolare due esterni alti e così portati all’attacco? Conte ci lavorerà, siamo solo alla seconda settimana.

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