16 Agosto 2019

Lukaku si racconta: ”Infanzia difficile ma non rinnego nulla: tutto ciò mi ha reso la persona che sono oggi”

Il centravanti belga dell'Inter si è concesso ai microfoni di T-online in vista dell'inizio della Bundesliga

Oggi prende il via la nuova stagione della Bundesliga. Romelu Lukaku, nuovo centravanti dell’Inter, si è concesso in esclusiva ai microfoni di ‘T-online’ per commentare il campionato tedesco: ”Se penso alla Bundesliga mi vengono in mente tre cose. La grande passione dei tifosi, stadi fantastici e un campionato che ti offre opportunità. La Bundesliga è una delle leghe più interessanti, perché ci sono squadre come il Borussia Dortmund o lo Schalke 04, dove si possono vedere all’azione molti giovani talenti”.

Pochi campioni e piccoli investimenti: ”Penso che i club dovrebbero spingersi oltre. Forse una squadra dovrebbe pagare più di 100 milioni di euro per un giocatore. Tuttavia, rispetto anche il fatto che i club tedeschi vogliono far crescere i giocatori delle proprie accademie. Queste sono le prossime grandi superstar del calcio mondiale”.

Spazio anche alla vita privata e al passato: ‘‘Sono cresciuto in circostanze difficili, ma anche quello aveva i suoi aspetti positivi. Non penso di essere l’unico che è cresciuto in una situazione del genere. E questo mi dà una forte mentalità. Non mi interessa cosa pensano gli altri di me. Continuo a fare del mio meglio. L’unica cosa che non mi piace è la gente irrispettosa. Apprezzo anche le cose che ho dovuto attraversare, perché mi hanno reso la persona che sono oggi”.

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