Sanchez-Inter, l’affare non si sblocca? Dalla Spagna: “Il nodo è il cileno, irremovibile sull’ingaggio”
Operazione impostata sul prestito con diritto di riscatto, ma l'alto stipendio del calciatore rappresenta uno scoglio
Contatti costanti, riunioni fiume che per ora non hanno ancora portato alla fumata bianca per la quale in ogni caso si continua a lavorare senza sosta. L’Inter sta spingendo con tutte le sue forze sul fronte Alexis Sanchez e dopo aver impostato l’affare col Manchester United sulla base del prestito con diritto di riscatto si trova a dover superare un altro scoglio sicuramente non da poco: l’ingaggio elevatissimo percepito dal cileno.
L’apertura dei Red Devils al pagamento di una parte consistente dello stipendio dell’ex Arsenal, Barcellona ed Udinese non basta per arrivare alla fumata bianca. Al momento del riscatto da esercitare tra un anno, infatti, l’Inter dovrebbe poi farsi carico dell’intero contratto del calciatore che supera di parecchio i 10 milioni di euro e non è sostenibile per i conti nerazzurri. Servirebbe un assist dal parte del calciatore, che però secondo il quotidiano catalano Mundo Deportivo non intende abbassarsi lo stipendio. Si attendono sviluppi, le trattative vanno avanti.
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