L’Inter e l’effetto San Siro: quattro gare di fila in casa per dare uno sprint alla stagione
Il calendario dei nerazzurri è favorevole in queste prime giornate di campionatoL’Inter di Antonio Conte ha raccolto un bottino pieno di sei punti nelle prime due gare di campionato, e dopo la sosta se la vedrà a San Siro contro l’Udinese. Proprio sull’effetto stadio farà affidamento il tecnico leccese, dato che le prossime quattro gare dei nerazzurri si giocheranno tutte tra le mura amiche del Meazza. Dopo l’Udinese arriverà lo Slavia Praga il 17 settembre, poi sabato 21 il derby con il Milan (trasferta) e infine mercoledì 25 la Lazio.
Come riporta Gazzetta.it, l’arrivo di Conte ha riportato un entusiasmo tra il pubblico nerazzurro che non si vedeva da tempo. “La stagione scorsa si era chiusa con un milione e 100 mila presenze, nonostante la partita con il Sassuolo giocata a porte chiuse per i buuu a Koulibaly. Il picco di 78.275 spettatori in occasione del derby vinto per 1-0 grazie al gol di Icardi in pieno recupero – spiega la Rosea, e prosegue – .Gli acquisti di Lukaku e Sanchez hanno ulteriormente esaltato i tifosi. I quali già prima dell’arrivo dei due attaccanti avevano preso d’assalto le biglietterie (40 mila abbonamenti bruciati in poco tempo) e si sono ripetuti per i mini-abbonamenti di Champions League (superata quota 30 mila). Insomma, il popolo nerazzurro ha fatto la propria parte e si aspetta che la squadra faccia altrettanto sul campo”.
Ricordando il Triplete – “Quando l’Inter ha fatto di San Siro il proprio fortino, i risultati alla fine sono arrivati. Bisogna tornare alla stagione del Triplete (2009-10) per trovare i nerazzurri imbattuti in casa, mentre l’anno successivo la sconfitta in Serie A fu una soltanto (nel derby), ma le 7 esterne furono determinanti per perdere lo scudetto (che andò proprio al Milan). All’era-Mourinho, tra il 2008 e il 2010, risale la striscia di 46 risultati utili consecutivi in casa (33 vittorie e 13 pareggi prima della sconfitta già citata nel derby con il Milan). Nel 2014-15 il rendimento peggiore a San Siro in A dell’ultimo decennio (7 vittorie, 7 pareggi e 7 sconfitte, con ben undici squadre che avevano fatto meglio), mentre le ultime due si sono chiuse con la stessa media-punti, 2 a partita. Conte punta a migliorare ancora il trend. E il calendario dà subito una bella mano”, spiega la Gazzetta.