Sabatini: “Sanchez, espulsione giusta ma spunti positivi: può giocare a Barcellona. Quest’Inter non è un caso”
Le parole del giornalista dopo il successo dell'Inter per 1-3
Alexis Sanchez gioia e dolore di quest’Inter, almeno oggi. Pare essere d’accordo, in qualche modo, anche Sandro Sabatini, che è intervenuto ai microfoni di Radio Sportiva proprio per dare la sua lettura della partita dei nerazzurri a Marassi, a cominciare da quella del cileno, terminata anzitempo causa espulsione: “La condivido, è quasi automatico il cartellino. Il giallo ci stava – spiega Sabatini, che poi si concentra sulla prestazione dell’attaccante – E’ la terza punta di questa Inter dietro a Lukaku e Martinez. Ha le credenziali per essere confermato a Barcellona, ma bisognerà vedere cosa pensa di fare Conte. Sanchez, al di là dell’espulsione, ha dato segnali molto positivi”.
E’ un’Inter, comunque – al di là del gesto di Sanchez – che dà l’idea di essere una squadra matura, compatta, che sa quello che fa: “L’Inter ha gestito bene la partita anche in 10 uomini, non sembrava in inferiorità numerica – continua Sabatini – Qualche tensione in più c’è stata, ma geometrie e tasso tecnico sono rimasti superiori rispetto a quelli della Sampdoria. Nel primo tempo si sono viste tutte le differenze oggettive tra Inter e blucerchiati, i nerazzurri hanno messo subito le cose in chiaro. Non sono aspetti casuali, Conte chiede di partire subito forte per mettere alle corde l’avversario”.
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