Aria di rivoluzione: dall’allenatore ai giocatori, ecco chi rischia e chi potrebbe arrivare
L’accesso ai quarti di finale di Europa League, dopo il 3 a 0 di ‘White Hart Lane’, sembra compromesso, il terzo posto in campionato, ad ora, pare irraggiungibile ed il presidente Moratti, dopo la sconfitta col Bologna, sarebbe furibondo, secondo la Gazzetta dello Sport. Una crisi difficile da gestire che in casa Inter potrebbe portare ad una vera e propria rivoluzione dai vertici societari fino ad arrivare all’allenatore ed ai giocatori. Tante voci ed indiscrezioni si rincorrono soprattutto dopo la brutta prestazione di domenica sera, ecco il punto della situazione su chi rischia il posto e chi potrebbero essere i volti nuovi.
L’ALLENATORE – La posizione più calda, al momento, è sicuramente quella di Andrea Stramaccioni. La panchina del tecnico romano, come riportano tutte le maggiori testate, sarebbe seriamente traballante ed i nomi dei possibili sostituti sputano di ora in ora. Moratti vorrebbe confermare il giovane allenatore, ma se l’Inter non cambierà la tendenza dell’ultimo periodo sarebbe già pronto il duo Figo–Baresi per traghettare i nerazzurri fino a fine stagione, secondo la Rosea. Una soluzione temporanea, dunque, visto che per l’estate si starebbero valutando Mazzarri (che sarebbe in vantaggio al momento), Bielsa, Zenga, Blanc, Mihajlovic e, infine, Lucescu che secondo Tuttosport ed alcune fonti rumene sarebbe già stato contattato.
L’AREA TECNICA – Al centro delle polemiche, poi, Marco Branca c’è già da tempo. Il rapporto tra il direttore tecnico e Moratti sembra essersi incrinato e l’ombra di Leonardo comincia a farsi sempre più pressante. Il brasiliano, secondo la Gazzetta dello Sport, sarebbe il candidato numero uno per sostituire l’attuale dirigente nerazzurro e potrebbe rivestire il ruolo del “Galliani interista”, mettendo in discussione, quindi, anche le posizioni di Piero Ausilio e Marco Fassone. Stando a quanto riporta il Corriere dello Sport, invece, resta calda la pista che porta a Bigon, mentre sembra improbabile il ritorno di Oriali. I tanti infortuni poi, secondo Tuttosport, potrebbero costare il posto a Stefano Rapetti, responsabile della preparazione.
I GIOCATORI – Alla fine, però, in campo ci vanno i calciatori e per questo, se rivoluzione sarà, molti giocatori attualmente in rosa saluteranno l’Inter. L’idea è quella di ripartire da un pacchetto di giocatori base che stanno convincendo: Handanovic, Juan, Guarin e Palacio, ad esempio, più alcuni senatori. La lite Cassano-Strama, invece, avrebbe messo in bilico la posizione del barese che, come circola da giorni, potrebbe non essere confermato.