Chivu spiega: “Le mie parole sono state prese da un contesto. Domani giocheremo per vincere e se rimontiamo…”
Presente alla conferenza stampa alla vigilia di Inter-Tottenham insieme al mister Andrea Stramaccioni (leggi qui le parole dell’allenatore), Christian Chivu ha voluto spiegare, per prima cosa, le sue dichiarazioni rilasciate ieri riguardo alla mancanza di gioco come causa delle difficoltà della squadra nell’ultimo periodo: “E’ stata una frase presa dal contesto, e a me non va bene. Mi prendo la responsabilità di quello che dico, ma non mi piace quando le parole vengono prese per far nascere una sfida tra la squadra e l’allenatore. E’ giusto parlare solo di me, non della squadra. Ho detto che l’allenatore sta facendo del suo meglio e questo non si è detto. La mia intervista è stata onesta, ho detto – e lo direi anche adesso – quello che sentivo: c’è bisogno di lavorare, di seguire l’allenatore che sta facendo del suo meglio. Non devo chiarire niente, solo un giornale ha riportato cose che non ho detto. Tutti sono consapevoli che le responsabilità sono nostre, dai giocatori agli allenatori fino allo staff medico, e così possiamo andare avanti. Intendevo tutti” queste le parole del difensore romeno riportate dal sito ufficiale dell’Inter.
Il giocatore, poi, si sofferma sulla sfida di domani: “Abbiamo fiducia in quello che possiamo fare. Ogni gara è diversa dall’altra, ha la sua storia e ha i suoi momenti. Noi siamo consapevoli di avere novanta minuti a disposizione per fare bene. Cercheremo di ottenere una vittoria, una qualificazione perchè ti dà fiducia e coraggio per le prossime partite”.
“Basta col passato, abbiamo ringraziato chi di dovere ma nei nostri pensieri non deve più esserci spazio per i ricordi. E’ un’Inter che sta crescendo, che ha un allenatore nuovo e dove sono arrivati tanti giovani” spiega Chivu che, per concludere, dichiara: “Rimonta domani sera? Se succede, sarebbe una cosa importantissima per l’autostima, il coraggio. Sarebbe davvero un bel puntodal quale ripartire”.