SM: ecco chi è la talpa!
Ha tenuto banco per diversi giorni, la lite avvenuta tra Stramaccioni e Cassano; tv, giornali e web non hanno parlato d’altro all’inizio del mese, aprendo a scenari dove l’unico elemento mancante era un team alla CSI pronto ad investigare sul caso. Poi, lentamente, la burrasca è passata. E mentre si dissipavano le nubi, si faceva largo quella che è la scomoda verità: all’interno dello spogliatoio nerazzurro ci dev’essere una talpa, un qualcuno che è andato a spifferare all’esterno fatti che non dovevano uscire dallo spogliatoio. Ad oggi Sportmediaset ha cercato di far luce sull’avvenuto: ecco quanto raccolto. La voce sarebbe partita da un difensore, che non si sarebbe tuttavia rivolto alla stampa: il giocatore in questione avrebbe solo la “colpa” di aver parlato con il proprio procuratore, che avrebbe visto nella lite tra Cassano e Strama lo scenario ideale per mettere i bastoni tra le ruote a Giuseppe Bozzo, agente del barese, che in quei giorni stava trattando una complicata operazione di rinnovo contrattuale tra l’Inter e il numero 99 nerazzurro. Soprattutto però, Bozzo è stato il vero protagonista della finestra di mercato invernale, avendo brillantemente concluso insieme a Branca l’operazione Kovacic (11 milioni) e Schelotto (6 milioni): ci sarebbe qualcuno a cui la cosa non sarebbe andata giù, e spererebbe che l’incidente riesca a minare i rapporti ottimi che intrattiene al momento l’agente con la dirigenza nerazzurra.